Dopo tante polemiche, il solito ping pong di accuse, e una situazione ai limiti della decenza, qualcosa si muove per la salvezza, la risurrezione, della Rocca di Montecelio. Evidentemente bastavano Sgarbi e Striscia la Notizia per dare risalto al degrado in cui versa il monumento, da anni ormai pieno di immondizia e pericolante. In una parola: abbandonato. E le nuove iniziative – ad oggi spesso fatte delle associazioni – partono stavolta dal comune di Guidonia, con 30 mila cartoline indirizzate – già affrancate, in distribuzione nelle prossime settimane – al ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi. Lo scopo è quello di sensibilizzare il governo sugli interventi urgenti di consolidamento di cui la Rocca necessita per una riapertura al pubblico. Una iniziativa voluta dal sindaco Eligio Rubeis, che ritiene le cartoline “uno strumento efficace. Raffigurano la Rocca, verranno distribuite negli uffici pubblici e postali, attività commerciali, ovunque; andranno firmate dai cittadini e semplicemente spedite”. Chissà che stavolta il Bondi non ci senta, visto che la lettera aperta inoltrata dal comune di Guidonia e firmata da Rubeis non più di un anno fa sempre sulla Rocca è rimasta lettera morta. Magari se l’ufficio del ministro sarà inondato di cartoline, qualcosina forse si muoverà per la Rocca.
Un monumento, quello che troneggia sulla Città dell’Aria, che dopo la visita di Striscia e di Sgarbi ha avuto un notevole aumento di visitatori, anche per lo splendido paesaggio che offre, sia ambientale che artistico: l’invito fatto dal critico d’arte, nei soliti modi garbati, a visitare Montecelio, è stato dunque recepito da molta gente, che approfittando del Natale si è goduta gli splendidi vicoli del borgo.
Saranno dunque 30 mila cartoline con le immagini più belle della Rocca a decidere il futuro dell’antica costruzione? Si vedrà, ma il destino del monumento dovrà svelarsi al più presto in quanto la Rocca sarà il simbolo della Città di Guidonia Montecelio in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Questa la proposta contenuta in una mozione a firma di MicheleVenturiello, ancora da discutere in consiglio. Sarà interessante aspettare il 17 marzo, inizio dei festeggiamenti, e vedere se la Rocca sarà tornata agli antichi splendori. Anche se comunque non si chiede tanto: giusto manutenzione ordinaria, messa in sicurezza e simili. Ma dalle nostre parti l’ordinario, spesso, si vede solo in cartolina. Nell’attesa di sapere, mandiamone una a Bondi di cartolina. Visto che le lettere non gli arrivano – o non sono lette – magari le foto al ministro piacciono di più.

Video di Striscia la Notizia e Sgarbi alla Rocca di Montecelio

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