Roma, 26 set – I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno arrestato il quinto componente della banda di romeni che lo scorso 7 settembre aggredì Ennio Casale, il barista dipendente di un caffè di piazza Santa Maria Maggiore, brutalmente picchiato a scopo di rapina in via della Magliana, mentre stava rincasando. Si tratta di un 32enne romeno, pregiudicato, nella Capitale senza fissa dimora. I militari lo hanno bloccato in largo Beltramelli. Anche lui, come gli altri quattro stranieri arrestati, è accusato di rapina e tentato omicidio aggravato ed è stato associato al carcere di Regina Coeli. Sono tuttora in corso gli accertamenti per risalire all'ultimo elemento della banda. Ennio Casale, intanto, sta ancora combattendo tra la vita e la morte. E' arrivato alla terza settimana di coma. Il gruppo di romeni è fortemente sospettato di numerose altre rapine messe a segno nella Capitale con lo stesso metodo: di notte avvicinavano le persone che si attardavano a rincasare, le circondavano e toglievano loro quanto avevano addosso, accompagnando la loro azione con un inutile pestaggio della vittima.
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