“Scusi, chi ha fatto palo?” / La rubrica sul mondo del calcio del Direttore Yari Riccardi

In Terza pagina da Alessandra Paparelli Commenti

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Continua il gradimento e il successo radiofonico con Radio Kaos Italy e Radio Voi (prossimamente anche nella radio Comunale di Fonte Nuova, con apertura imminente accanto all’aula consiliare) della rubrica del nostro Direttore, Yari Riccardi, una finestra seria ma non troppo sul calcio, coppe e campionato italiano, dal titolo “Scusi, chi ha fatto palo?” di Fantozziana memoria.  Una rubrica dinamica, frizzante, semiseria sul mondo e sul trono consacrato del pallone.

I nostri lettori ricorderanno benissimo, non abbiamo dubbi, il ragionier Ugo Fantozzi quando, costretto ad abbandonare la visione di Italia-Inghilterra per andare a vedere La corazzata Potemkin, durante il tragitto in macchina non resiste, non ce la fa più e si ferma per chiedere notizie della partita. Monumentale pezzo di comicità, siamo nel celeberrimo film “Il secondo tragico Fantozzi” del 1976 con Paolo Villaggio e la regia di Luciano Salce, regista indimenticato per la sua genialità, gusto del surreale e per il grande dono dell’ironia.  Le imprese disastrose del ragioniere Ugo e il tentativo di sopravvivenza ma non solo: le impacciatissime “imprese” sportive, uno spaccato di amara quotidianità.

Yari, perchè la scelta di questo titolo? Scusi chi ha fatto palo” è stata semplicemente la rappresentazione concreta della necessità di riportare il calcio e i dibattiti legati a questo, a ciò che dovrebbero essere sempre, quindi allegria e leggerezza. E quindi l’immagine del Ragionier Ugo Fantozzi che esce da casa verso la corazzata Potemkin rappresenta veramente tutti quei poveri appassionati costretti loro malgrado a fare altro. Ma alla fine, nonostante un pugno in faccia, l’Italia vincerà comunque 20 a 0 contro l’Inghilterra, e segnerà Zoff, di testa, su calcio d’angolo”.

Come nasce l’esigenza di una rubrica di calcio, per la tua prima volta in diretta radiofonica?

Una rubrica sul calcio resta il sogno di ogni appassionato. Commentare gol, polemiche, tifo e storie è un sogno che si realizza: farlo in maniera scanzonata, anche un po’ da tifoso, mi piace pensare sia una differenza verso quella miriade di commentatori che si prende troppo sul serio. Il calcio è certamente la cosa più seria tra quelle meno serie, e per questo va vissuto meno rigidamente. Un gol è una esplosione di gioia: perchè non essere gioiosi anche parlando di calcio?”

Appuntamento dunque con “Scusi, chi ha fatto palo?” ogni venerdì dalle 14.00 su www.radiokaositaly.com e prossimamente anche in aula consiliare a Fonte Nuova … ma vi terremo aggiornati. Come si dice in questi casi, in gergo radiofonico “Stay Tuned”.  Lo sport è la medicina per combattere la nostra quotidianità, a volte le frustrazioni, le gioie e i dolori: lo facciamo con questa finestra irriverente su un mondo “quasi” sacro e intoccabile.

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