Tivoli / Aggredito personale al Pronto Soccorso: la Asl apre ad interventi di umanizzazione e riorganizzazione

In In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

Condividi

Aggressione agli operatori del Pronto Soccorso e danneggiamento dei locali. “La Direzione Strategica della Asl Roma 5 ringrazia tutte le istituzioni che stanno esprimendo vicinanza a operatori e cittadini in riferimento ai fatti accaduti la scorsa sera”.

E’ l’azienda sanitaria a commentare la nuova aggressione subita avvenuta all’interno dell’ospedale di Tivoli.

“Il responsabile, seppur pentito dell’azione compiuta, è stato denunciato per danneggiamento a persone e cose e per interruzione di pubblico servizio. Azioni del genere non possono e non devono essere tollerate, la sicurezza e l’incolumità di ognuno vanno difese e perseguite”, scrive la Asl in una nota.

Provvedimenti sono già stati attivati: l’azienda conferma l’apertura di una Audit e il sostegno psicologico agli operatori, mentre è stata apprezzata la nota della CISL, la quale “interpretando le intenzioni della Direzione, ha messo in evidenza la necessità di avere figure che si interfaccino con l’utenza presente nelle sale d’attesa dedite alla gestione dei conflitti che spesso si trasformano in aggressioni al personale”.

Naturalmente azioni violente non possono essere previste. Ma i provvedimenti non possono più aspettare. “La riorganizzazione della zona dei Triage e un sistema di informazione ad uso esclusivo degli utenti saranno previsti all’interno dei futuri lavori di ristrutturazione del Dea insieme ad una decisa azione di umanizzazione con la collaborazione e la presenza di personale proveniente da associazioni accreditate all’interno delle sale di attesa di ogni Pronto Soccorso aziendale per dare sostegno, consigli, indicazioni sui percorsi alle persone, nei limiti ovviamente della normativa sulla privacy”, chiude la nota della Asl Roma 5.

Condividi