Dopo una pausa di più di un mese è tornato il Pasquino di Montecelio con i suoi volantini “vecchie maniere” indirizzati al sindaco Michel Barbet. L’ultimo è apparso nel pomeriggio di mercoledì 22 agosto, e di certo il nostro Pasquino conferma di non essere un sostenitore del Movimento 5 Stelle.
Il focus è puntato sulla città e su Montecelio in particolare. Il risultato è una invettiva contro il governo cittadino, reo di aver reso le strade “un colabrodo”, di aver chiuso l’ufficio di collocamento “perché non paghi – scrive il nostro rivolgendosi direttamente al sindaco – l’affitto”, e di non far passare più tutti i giorni il postino.
Il passaggio sui giardini chiusi anticipa il vero punto caldo della protesta. “Sono spariti i vigili urbani, vogliamo sapere dove hai messo i vigili urbani, li rivogliamo perché devono fare ordine pubblico, anche perché siamo noi cittadini a pagarli e tu ce li devi ridare”.
La chiosa è quella ormai classica. “Con 5 Stelle non rischiamo di cadere in 5 stalle ma in una anarchia totale. Dimettiti, prima che il Comune vada a scatafascio”. Non resta che attendere la prossima puntata.
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