Due giorni di musica, divertimento, arte e cultura, all’interno di una cornice naturale altamente suggestiva.
Sarà il Boschetto di Roviano il “teatro” per il Burning Hill Festival, evento a carattere artistico musicale in programma venerdì 17 e sabato 18 agoato organizzato dalla C.G.R. Associazione Giovanile di Roviano.
“L’obiettivo è quello di proporre – spiegano i ragazzi in una nota – una alternativa non banale in una provincia che non offre grandi possibilità di svago e divertimento. La forza di volontà che muove l’organizzazione del festival è la passione e la creatività delle nuove generazioni, spesse volte sottovalutate, sulle quali bisognerebbe scommettere di più in quanto unica speranza di un mondo alla deriva”.
Una due giorni che andrà a miscelare la musica live di nomi affermati e l’arte emergente con esposizioni artistiche non di poco rilievo, performance musicali fruibili gratuitamente all’interno del parco, senza dimenticare un contest per gruppi a dimostrazione che la provincia è un territorio ricco di fermento sul quale è necessario investire.
“L’evento inizierà il tardo pomeriggio con l’apertura della mostra all’interno del parco naturale e con le esibizioni live dei gruppi emergenti negli stage secondari. Infatti il festival è pensato come un percorso interattivo nel quale lo spettatore è invitato a partecipare in successione ai tre diversi momenti musicali. Il primo previsto nell’Arena, piccolo anfiteatro allestito per l’occasione; il secondo nella Relax Zone, luogo fascinoso dal punto di vista naturale arredato da querce secolari e il terzo nel Main Stage dove si esibiranno gli artisti di punta del festival”, proseguono gli organizzatori.
Burning Hill, un nome non casuale. “Infatti se da una parte la tradizione dialettale della toponomastica viene tradotta in lingua inglese per dare un tocco più moderno all’evento, dall’altra parte il disegno grafico del logo evoca concetti identitari e metaforici. Una fiamma che brucia su di una collina, sinonimo di vitalità e di una generazione viva che non rimane a braccia conserte. Ogni cosa è studiata nei minimi dettagli. Dall’organizzazione degli stand gastronomici, al mercatino artigianale, dal campeggio libero e attrezzato fino alle scenografie che esaltano l’aspetto incantevole del sito naturale”.
Per due giorni Roviano sarà punto di riferimento dell’intera Valle dell’Aniene e delle centinaia di ragazzi e ragazze pronti ad affollare il Boschetto.
Burning hill e in particolare il Boschetto di Roviano diventa così, punto di riferimento non solo di un piccolo centro ma anche di tutta la valle dell’Aniene.
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