Tornano a funzionare le biblioteche a Guidonia, per la soddisfazione di utenti, giovani e meno giovani, e di chi ha portato avanti la causa della riapertura in questi mesi.
“Finalmente l’Amministrazione ha deciso di rimediare a questa inammissibile inefficienza che colpiva i giovani. Noi Giovani Democratici ci siamo infinitamente battuti a riguardo e finalmente è arrivata una vittoria, non solo per noi ma per tutti i ragazzi e adolescenti del territorio: le biblioteche saranno di nuovo disponibili”. Con queste parole il segretario dei GD di Guidonia Kevin Bernardini saluta l’assegnazione della gestione delle biblioteche comunali.
Un ruolo che i giovani del PD rivendicano “decisivo, anche grazie all’interrogazione del consigliere del PD Lomuscio. Il nostro compito non è finito qui, ci impegneremo in questi mesi a vigilare sul corretto funzionamento del servizio bibliotecario. Una nostra battaglia è diventata una vittoria di tutta la comunità, al di là dell’appartenenza politica”.
Non manca la polemica politica. “Anche se felici del risultato non possiamo tacere riguardo alcune critiche nei confronti dell’operato dell’amministrazione. Il sindaco ha preferito usare i fondi comunali (117.000,00 per due anni) nonostante la situazione non florida delle casse della nostra città, anziché attingere a risorse regionali messe a disposizione. Del resto anche il Partito Democratico aveva proposto questa situazione incontrando, però, l’indifferenza e la sordità dell’amministrazione. Tutto poteva essere fatto con fondi regionali e in modo più celere, così da permettere anche agli studenti del liceo di usufruire al meglio delle strutture. Auspichiamo che gli orari siano idonei per far svolgere e beneficiare al meglio questo essenziale servizio. Oggi però, nonostante le divergenze e critiche, tutti i giovani di Guidonia hanno vinto”.
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