Asl Roma 5 / Il tavolo con i Comuni della Valle dell’Aniene: “Rilancio del poliambulatorio di Vicovaro”

In Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

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“Nessuno ha mai parlato della chiusura del poliambulatorio di Vicovaro”. Fa chiarezza la Asl Roma 5 nell’ambito di un incontro con le amministrazioni comunali della Valle dell’Aniene: l’azienda ha annunciato un rilancio e un potenziamento dei servizi.

Già da oggi allo studio la ripresa del servizio di vaccinazioni, peraltro interrotto nel 2013 solo perché all’epoca non è stato acquistato un frigorifero e un gruppo di continuità, e la riattivazione del punto prelievi, con funzione da stabilire. Si lavora anche alla revisione degli orari destinati alle specialistiche in una visione di Piani Diagnostico Terapeutici (PDT), come quello sul Diabete, che porterà quindi al potenziamento di tutte specialità correlate. Emersa anche la possibilità di istituire la figura dell’Infermiere di comunità”, scrive la Asl in una nota.

All’incontro hanno partecipato il Commissario straordinario della Asl Roma 5, Giuseppe Quintavalle, accompagnato dal Direttore Sanitario aziendale, Luciano Cifaldi, e dal direttore del Distretto di Tivoli, Adalgisa De Arcangelis e da Costantino Perconti responsabile SPP aziendale, e i sindaci di Vicovaro, Fiorenzo De Simone, di Cineto Romano, Massimiliano Liani e Claudio Pettinelli, sindaco di Mandela anche in rappresentanza dell’Unione dei Comuni.

La riunione, che si è svolta presso il Comune di Vicovaro, ha preceduto il sopralluogo della Direzione e degli amministratori presso il Poliambulatorio. “Una bella struttura – ha commentato Quintavalle – che merita di essere valorizzata e adattata per soddisfare le esigenze dei cittadini e del territorio. Tutto si svolgerà all’insegna di una logica di collaborazione e di rispetto tra istituzioni che hanno l’obiettivo comune di garantire servizi adeguati e all’altezza”.

Soddisfazione anche tra i sindaci e gli altri amministratori presenti che, dopo aver esposto e condiviso le criticità e le esigenze dei loro territori, hanno concordato nel dare vita ad una nuova fase di stretta collaborazione per garantire la presenza di servizi sanitari necessari, utili ed adeguati alle esigenze dei cittadini.

 

 

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