Torna a parlare il presidente dell’Asd Villanova Calcio Andrea Grillo, e lo fa di nuovo in risposta al Polo Civico, nello specifico agli emendamenti annunciati da Mauro De Santis circa lo Stadio Comunale di Guidonia (http://www.romaest.org/news/04/2018/guidonia-stadio-comunale-emendamento-polo-civico/).
“Apprendo della richiesta di alcuni esponenti del polo civico della proposta di un emendamento all’imminente prossimo bilancio per far inserire dei fondi per i lavori di messa in sicurezza e omologazione del principale impianto sportivo della città.
Bene, penso che tutto questo sia semplicemente assurdo, mi sembrerebbe di ricordare che per l’impianto comunale di Guidonia sono stati già spesi soldi negli scorsi anni, tanto da renderlo un vero e proprio fiore all’occhiello. Vorrei chiedere ai consiglieri del polo civico se sono a conoscenza di quanto costi rifare un manto in sintetico, io lo so…”.
Grillo è un vero e proprio fiume in piena. “E la messa in sicurezza e tutto il resto? Chi dovrebbe pagare? Il Comune? E i cittadini come me che sono stati addirittura ad interrompere ogni tipo di attività sportiva perché un allucinante bando di gara del 2015 ha decretato aggiudicatarie alcune società che a mio avviso stanno pagando canoni irrisori?”.
Non mancano le provocazioni. “Lavoro da oltre 25 anni come responsabile commerciale, e so fare i conti, quando qualcuno vorrà interpellarmi per analizzare costi e ricavi di gestione di un impianto sportivo fac-simile al Comunale di Guidonia io sono pronto. Mi spiego: se domani qualcuno mi affittasse una villa da 50-000 euro di valore ad un canone di affitto di 500 euro mese ed in più si accollasse totalmente tutti i lavori straordinari beh…io venderei immediatamente la mia casa, andrei di corsa e ringrazierei sentitamente! Questo però in un mondo normale è fantascienza”.
Grillo si rivolge direttamente ai consiglieri comunali. “Sono a conoscenza di quale sia una quota annua di scuola calcio che le famiglie corrispondono alle società che gestiscono gli impianti sportivi? Sono a conoscenza che dai 6 ai 16 anni ogni ragazzo che vuole giocare a calcio paga una quota di qualche centinaia di euro? Sono a conoscenza della possibilità dei concessionari di avere dei punti di ristoro interni, anche questi una risorsa finanziaria? Senza dimenticare sponsor e affitti dei campi a privati. Potrei continuare: e cosa entra in proporzione nelle casse del Comune?”.
Al consiglio comunale il presidente dell’Asd Villanova chiede “proposte serie, fondate e sostenibili, perché altrimenti si comprende ogni giorno di più perché siamo arrivati al punto in cui siamo. Chiedo a tutto il consiglio comunale di valutare con la massima professionalità e oculatezza una situazione che potrebbe portare a tutta la collettività un ulteriore discapito in termini economici, deleterio in questo momento. Personalmente non è mia intenzione restare passivo e attendere che qualcuno possa veramente peggiorare una situazione già drammatica. Non sono disposto a pagare più tasse per favorire altri”.
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