Una svastica sulla serranda della Casa del Popolo di Monterotondo. Arriva direttamente dai responsabili della struttura intitolata a Nicola Lolli la segnalazione di quanto accaduto nella notte tra venerdì 20 aprile – probabilmente non una data casuale – e sabato 21.
Ignoti hanno lasciato una svastica sulla serranda e hanno danneggiato l’insegna della Casa del Popolo, aula studio per molti ragazzi de un atto che i responsabili collegano all’imminente 25 Aprile ma non solo.
“Prima avevamo collegato il tutto all’imminente Festa della Liberazione. L’atto vandalico – spiega Massimo Pedretti – è però avvenuto nella sera del 20 aprile, giorno della nascita di Hitler”. Scritte inneggianti al nazismo e al Fuhrer sono apparsi anche in altri luoghi di Monterotondo, non in luoghi sensibili a livello politico.
“Di fatto è stata un’azione fine a sè stessa, che non ci preoccupa ma che ci infastidisce: il nostro è uno spazio autogestito e auto finanziato, e subire un atto così rischia di rallentare le nostre attività e di provocare una frattura con i nostri utenti: penso a quei genitori che lasciano i figli nei nostri spazi tre volte a settimana, non saranno certamente contenti neanche loro”.
Un atto che la Casa del Popolo non ha difficoltà a definire “fascista. Abbiamo aperto 8 mesi fa, non abbiamo mai avuto problemi”.
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