Un emendamento al bilancio per il campo dello stadio comunale di Guidonia, “vittima” di una omologazione scaduta. Arriva dal consigliere comunale del Polo Civico Mauro De Santis la proposta di un emendamento all’imminente prossimo bilancio che preveda appunto sia la messa in sicurezza che l’omologazione del principale impianto sportivo della città.
“Lo sport continua ad essere poco considerato dall’amministrazione targata 5 Stelle il cui comportamento – attacca De Santis – poco lungimirante rischia di portare ben presto alla chiusura dello storico impianto Comunale. Al manto da gioco è scaduta l’omologazione, decennale, ed anche la successiva proroga, triennale. Quindi, regolamento della Figc alla mano, non può più essere utilizzato per giocare”.
Un campo, sintetico, da cambiare. “Un intervento di manutenzione straordinaria che che spetta alla proprietà, e quindi all’Amministrazione Comunale, la quale nonostante sia stata più volte sollecitata non ha ancora inserito in bilancio per l’anno 2018 la somma necessaria per i lavori per l’omologazione. Per questo motivo ho presentato insieme ai colleghi Mario Proietti e Mario Valeri del Polo Civico un emendamento al bilancio per far inserire i fondi per i lavori di messa in sicurezza e omologazione del principale impianto sportivo della citta, con la speranza che venga accolto e portato in aula per l’approvazione da parte di tutto il consiglio comunale, così da dare un segnale positivo a tutto quel mondo che considera lo sport una parte importante della vita civile”.
Il Comunale è la nuova puntata di una annosa questione, quella relativa ai campi sportivi, nata già un paio di anni fa. Il rischio paventato da De Santis è quello di “scrivere la parola fine al calcio a Guidonia Montecelio. Oltre al Comunale, che non può essere concesso in gestione in quanto non omologato per le gare di campionato, c’è in ballo anche la questione del Ferraris. A Villanova l’Amministrazione Comunale ha revocato, per una presunta situazione debitoria dell’associazione assegnataria, l’assegnazione e la società sportiva si è dovuta appellare al Tar che ha deciso di far proseguire momentaneamente l’attività fino alla decisione nel merito. Considerando, infine, anche il Fiorentini di Montecelio, ormai in possesso del Sant’Angelo Romano, viene da chiedersi quale sarà il futuro del calcio nella nostra Città. Lo sport richiede programmazione e soprattutto risposte che dovrebbero arrivare dalla politica, ma l’attuale amministrazione 5 Stelle che amministra Guidonia Montecelio sembra più intenzionata ad ignorare che a costruire”.
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