Sette punti all’ordine del giorno e come sempre abbondanti e roventi preliminari. Questo è il programma del consiglio comunale di Guidonia, in programma lunedì 19 marzo alle ore 15. Dopo le polemiche del fine settimana sulla macchina a disposizione del sindaco Barbet trovata parcheggiata su uno stallo per disabili e oggetto di segnalazione da parte di alcuni consiglieri di opposizione, torna a riunirsi l’assemblea cittadina.
L’ordine del giorno prevede la discussione di due mozioni, la prima quella che vede Arianna Cacioni come prima firmataria e che recita “introduzione di un parere dell’Avvocatura Comunale propedeutico alla promozione di opposizioni ai decreti ingiuntivi”, la seconda quella del consigliere di maggioranza Loredana Terzulli e relativa all’ampliamento dei servizi postali sul territorio.
Oggetto della discussione dell’aula saranno poi il piano delle dismissioni, la determinazione dei prezzi di cessione 2018 della aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e e terziarie, l’approvazione del Piano Economico Finanziario relativo al servizio di gestione dei rifiuti urbani, la determinazione e l’approvazione delle tariffe per l’applicazione della Tari per l’anno 2018 (con l’approvazione contestuale delle scadenze). Si chiude con il punto relativo al canone 2018 di occupazione degli spazi e delle aree pubbliche e la relativa conferma delle tariffe.
Come evidente, si sta avvicinando la discussione sul bilancio.
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