Abbiamo incontrato il Responsabile Area Tecnica dell’ ASD Tor Lupara Calcio, società storica del territorio, Alberto Drago; un bilancio dei primi mesi di nuova vita, attività e progetti per il prossimo futuro.
Avevamo in precedenza già incontrato il Presidente, Antonio Segatori, in occasione dell’apertura dei corsi della scuola calcio e della stagione 2017-2018. Lo avevamo già incontrato insieme allo staff e alla dirigenza (ricordiamo Alessio Di Carmine Vicepresidente, Gabriele Giuseppucci Direttore Generale), in occasione dell’evento di luglio scorso, quando la società aveva fatto la presentazione ufficiale al campo Domenico Mammoliti di Via Gioberti con un’intervista ai microfoni di Radio Voi, ora su Radio Kaos Italy.
Nonostante una lunga storia sul nostro territorio (l’anno di fondazione è il 1968), l’ASD Tor Lupara Calcio è una società sportiva completamente nuova, aperta nel 2016 per volontà proprio del neo Presidente Antonio Segatori, del Vicepresidente Alessio Di Carmine e del Direttore Generale Gabriele Giuseppucci. Uno staff solido e una preparazione motoria molto importante, quella della ASD Torlupara Calcio, anche sotto l’aspetto funzionale ed emotivo.
Uno staff molto qualificato: tutti gli istruttori possiedono un patentino Uefa B o C e sono presenti nello staff figure tecniche come preparatori atletici e preparatori coordinativi tutti con certificazioni rilasciate da enti preposti. Anche l’ufficio di segreteria, impeccabile.
Passione, volontà, principi solidi e molto diretti, valenza tecnica:
E’ dunque su queste basi che la dirigenza ha pensato bene di avvalersi anche di un uomo di grande esperienza: Alberto Drago, Responsabile dell’Area Tecnica che abbiamo sentito per il nostro giornale; un primo bilancio dopo i primi 6 mesi di apertura e di attività partita a settembre scorso, 2017.
“Abbiamo iniziato davvero da zero – ci dice Alberto Drago – mi hanno chiamato e dato questo incarico ripartendo da zero. In pochi mesi, da settembre effettivo, abbiamo iniziato con la scuola calcio, riuscendo a convincere tante persone che avevano avuto negli anni passati, esperienze negative in questo mondo. L’ASD Tor Lupara è una scuola calcio moderna che non ha come scopo quello di allevare campioni, ma di educare i bambini allo sport con i principi saldi del rispetto, nella competizione sportiva sana.
Abbiamo 160 bambini per la scuola calcio, da lì è partito il nostro percorso con allenatori e tecnici che hanno contribuito notevolmente alla crescita, sposando in pieno il progetto e abbiamo fatto un buon fine anno 2017. In questi primi 4 mesi mi sono preoccupato, con Presidente e la proprietà tutta, di rendere la struttura sicura e accogliente. I genitori hanno necessità di sapere di accompagnare i propri figli in un ambiente sano e sicuro. La proprietà si è impegnata moltissimo, rimettendo a nuovo tutta la struttura con interventi e lavori strutturali atti a rendere confortevole gli spazi comuni, cercando di portare famiglie e ragazzi in un ambiente sano. I risultati sportivi si ottengono con il duro lavoro, la disciplina e il rispetto ma anche dando modo di far vivere lo sport in spazi sicuri.
Come è stata la risposta dei giovani, l’inserimento dei ragazzi e quanto è importante far vivere bene i giovani, dare loro uno scopo con i valori sani dello sport?
L’inserimento dei ragazzi è riuscito benissimo, abbiamo avuto un riscontro molto positivo, da parte di tantissime famiglie. Credo fortemente inoltre nel cercare accordi con strutture vicine per far sviluppare al meglio il patrimonio dei bambini, con varie iniziative, la prima, alla quale tengo particolarmente, quella della formazione tecnica, con competenze maggiori. Anche la collaborazione con la A.S. Roma Calcio è andata in tal senso, in tale direzione, per formare un parco tecnico all’Acqua Cetosa. Ci siamo prefissi fin da subito l’obiettivo di creare una scuola calcio moderna, che abbia come scopo non di creare campioni ma di avere e dare una valenza sociale, un ruolo fondamentale nell’educazione dei bambini e dei ragazzi.
C’è qualcosa che volete chiedere all’Amministrazione per dare ancora maggiore slancio alla struttura?
Se vogliamo crescere ancora, penso che l’impianto il prossimo anno abbia necessità di attività strutturali relative agli spogliatoi; potenziare gli spogliatoi dunque, ne servono di più di quelli attualmente esistenti.
Ci sono attività complementari che svolgete, ulteriormente?
Abbiamo fatto un accordo per il nuoto, con la piscina, dove i nostri bambini vanno a fare anche delle attività che coinvolgano tutto il corpo, l’attività motoria è interessata completamente, dal respiro agli esercizi fisici, utilissimi in vasca.
Eventi previsti, prossimi?
Un evento di particolare importanza si svolgerà il 29 e 30 aprile, 1 maggio 2018: si tratta di un torneo decennale a Castel di Sangro, rivolto a categorie che partono dal 2005 in poi con 1500 bambini coinvolti che parteciperanno e a cui noi aderiremo come Asd Torlupara. Saranno giornate importanti ed entusiasmanti per confrontarsi con realtà diverse e vivere l’atmosfera di competizione sana, già a partire dalla vita di albergo come socializzazione. Imparare a vivere insieme agli altri è importante per i bambini e per gli stessi genitori. Questo è il valore sano dello sport, a nostro avviso.
Ci sarà una festa di fine stagione per la ASD Torlupara Calcio?
A fine maggio faremo una festa conclusiva aperta a tutti, con invito alle famiglie.
Bella l’interazione con il Rugby Roma – una delle modalità sposate insieme al nuoto – all’interno della stessa struttura.
Abbiamo deciso di creare una collaborazione con la Roma V Rugby e unire queste due realtà del nostro territorio che sembrano stare agli antipodi, creando una sorta di cittadella dello sport; l’iniziativa, pensata per avvicinare i bambini a più attività nella stessa struttura dando loro la possibilità di sperimentare diverse discipline, valorizzando e arricchendo la pratica sportiva tra i più piccoli. C’è inoltre un grande desiderio: la volontà è di mettere la nostra struttura a disposizione di tutte le scuole materne, elementari e medie del territorio di Fonte Nuova, dando ai bambini la possibilità di partecipare a lezioni di educazione motoria, svolta da istruttori qualificati in modo gratuito, con la bella stagione. Crediamo nello sviluppo didattico e sportivo all’interno delle scuole, dedicando giornate e creando eventi sportivi per le classi”.
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