Un territorio da raccontare. E’ in programma nel pomeriggio di domenica 3 dicembre nella biblioteca comunale il convegno “Marcellina e il valore del suo territorio”, chiusura del progetto “Ottobre in Cammino”, presentato dall’amministrazione  – soggetto promotore – di Alessandro Lundini alla Regione Lazio e che vede la Pro Loco e l’Agrifoglio come enti coordinatori: le finalità sono quelle della “promozione del patrimonio artistico, culturale e monumentale del nostro territorio, andando così anche incontro alla recente approvazione della nuova Legge regionale sul sistema dei cammini del Lazio”, così l’assessore Alessandra Danieli in una nota.

“Abbiamo fortemente creduto nell’idea progettuale di unire il cammino di Francesco con quello di Benedetto direttamente a ridosso della città di Roma e precisamente – prosegue il sindaco Alessandro Lundini – tra il Comune di Palombara Sabina (Cammino di Francesco) e quello di Vicovaro (Cammino di Benedetto), unendo la direttrice anche con la città di Tivoli (Via delle Abbazie)”.

L’idea è quella di unire due azioni concrete: da un lato informare e formare le persone sui siti di interesse del Comune di Marcellina, dall’altro operare sul territorio con la sistemazione dei sentieri ed il relativo rilievo dei siti toccati dai sentieri stessi.

“Proprio per questo nel mese di ottobre sono stati organizzati dei seminari di formazione/informazione riguardanti l’Abbazia di Santa Maria in Monte Dominici, l’Antiquarium comunale, gli antichi sentieri – chiude la Danieli – presenti nel Parco dei Monti Lucretili e i due cammini dei Santi Francesco e Benedetto e sono state effettuate delle  riprese aeree, attraverso drone, dei siti di maggior interesse che si trovano sui sentieri di collegamento ai due cammini dalle quali si è ottenuto un interessantissimo cortometraggio che verrà trasmesso durante il convegno”.

L’obiettivo a lungo termine del progetto è quello di realizzare un “anello” che andrà a coinvolgere i Comuni dei Lucretili, intersecando e sovrapponendo con parte dei due cammini, quello di Francesco e quello di Benedetto, per costruire un ponte ideale tra i due cammini appena citati creando un nodo al cui centro ci saranno l’Abbazia benedettina di Santa Maria in Monte Dominici di Marcellina.

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