Tentato omicidio, atti persecutori, estorsione e porto abusivo di arma, tentati e consumati nei confronti dell’ex fidanzata. Queste le accuse per le quali i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tivoli hanno fermato nella notte tra il 13 e il 14 novembre – a seguito di un’articolata attività investigativa – un uomo romano di 57 anni, sottoponendolo a fermo di indiziato di delitto. Accade nella zona di Roma Est.
La vittima è di nazionalità albanese, e aveva già denunciato pregresse violenze e minacce. La relazione era finita, ma il compagno non accettava la separazione: “l’escalation” di violenza è terminata nei pressi del luogo di lavoro della vittima, ove la sera del 13 novembre, lo stalker ha aggredito con una pistola semiautomatica la sua ex fidanzata, dopo aver tentato di investirla con un’autovettura.
Subito sono scattate le ricerche dell’uomo da parte dei Carabinieri: lo hanno poi rintracciato nel centro di Velletri e sottoposto alla misura del “fermo di indiziato di delitto”.
L’uomo violento è stato dunque tradotto presso il carcere di Rebibbia a disposizione della competente A.G.
Lo scorso 16 novembre il G.I.P. del Tribunale di Tivoli ha convalidato il fermo adottato dai Carabinieri e disponeva per l’imputato la misura della custodia cautelare in carcere.
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