Continuano i lavori intorno al futuro del Muro di Ponte Lucano. Si è tenuta nella giornata di giovedì 9 novembre la seconda riunione del tavolo interistituzionale istituito su richiesta dell’amministrazione comunale di Tivoli. Al tavolo di presidenza Maria Rosaria Cecchetti: alla riunione partecipavano i rappresentanti di Regione Lazio, Agenzia regionale di Protezione civile, Acea, Istituto Va-Ve, Autorità di distretto dell’appennino centrale, Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio della Città metropolitana di Roma, oltre al sindaco Giuseppe Proietti, assessori e consiglieri del Comune di Tivoli e al professor Lucio Ubertini, uno dei massimi esperti italiani di idraulica, autore dello studio di fattibilità finalizzato all’eliminazione del muro di Ponte Lucano.
Obiettivo finale del tavolo è proprio la realizzazione di una serie di interventi che conducano all’abbattimento definitivo del muro, per tutelare la pubblica incolumità nell’area urbana di Villa Adriana dalle potenziali esondazioni del fiume Aniene.
Durante l’incontro sono stati evidenziati i progetti finanziati per il recupero e la valorizzazione dell’area. Nel dettaglio:
– Per i lavori di riqualificazione e di restauro del Mausoleo dei Plautii, finanziati per 2,3 milioni di euro dal Ministero per i beni e le attività culturali, è stata appena completata la gara d’appalto;
– Il Comune di Tivoli ha partecipato al “Bando periferie” (deliberazioni del Cipe 2/2017 e Dpcm del 29 maggio 2017) e ha ottenuto un ulteriore finanziamento di 1,8 milioni di euro da parte di Città Metropolitana di Roma Capitale presentando il progetto “Intervento per la riconnessione delle aree urbane di Villaggio Adriano, Villa Adriana e Ponte Lucano”; il progetto finanziato, in fase di redazione esecutiva, comprende anche interventi di risanamento dell’area di contesto del Mausoleo dei Plautii e del Ponte, in particolare interventi per la valorizzazione degli argini e del percorso pedonale interno;
– Il Consiglio comunale di Tivoli, in data 18 settembre 2017, ha deliberato l’adozione della variante al piano regolatore generale che consentirà ad Acea Ato 2 di realizzare i lavori di adeguamento dell’impianto di depurazione di Ponte Lucano e del nuovo collettore di adduzione, lavori che dovrebbero risolvere definitivamente gli attuali problemi di allagamento nel quartiere di Villa Adriana. La variante è stata trasmessa a Città Metropolitana di Roma Capitale, che entro 45 giorni dovrà esprimersi sulla compatibilità e rinviare di nuovo gli atti al Comune di Tivoli per l’approvazione definitiva.
“Ci sono interventi già finanziati per oltre 4 milioni di euro che stanno per entrare nella fase operativa e che restituiranno la piena fruibilità di tutta l’area del Mausoleo e del Ponte oltre al recupero di una parte del quartiere di Villa Adriana e di Villaggio Adriano – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Proietti – manca solo il finanziamento delle opere idrauliche che consentano l’eliminazione del muro. Questo è il tempo delle azioni concrete e pertanto chiediamo alla Regione Lazio, che si era impegnata più di dieci anni fa a finanziare e realizzare queste opere, di intervenire senza lasciar passare altro tempo. Se la Regione Lazio non dovesse fare la propria parte, il Comune di Tivoli sarà costretto a finanziare queste opere ormai improrogabili, togliendo fondi ad altri servizi altrettanto importanti per la comunità”.
Obiettivi strategici, come li ha definiti la Cecchetti. “Stiamo dimostrando con i fatti di lavorare per raggiungere questi risultati, sia commissionando e finanziando lo studio di fattibilità sia mantenendo l’impegno di adottare la variante entro il mese di settembre, sia istituendo questo tavolo che ha visto la partecipazione di tutti gli enti invitati e sta portando ad importanti risultati. Al tavolo nessuno degli enti coinvolti ha espresso contrarietà all’abbattimento del muro ed è stato deciso che a breve si formerà un tavolo tecnico operativo per adottare una delle soluzioni proposte dal professor Ubertini”.
Condividi