Pratiche di buona politica trasversale, abbiamo sentito Marco Di Bitonto, consigliere comunale di Noi con Salvini.
A proposito ancora dell’apertura del parco di Santa Lucia, in via Venezia Giulia, di cui l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Fonte Nuova aveva annunciato nei giorni scorsi la riapertura “dopo un primo ripristino e primi interventi di manutenzione” abbiamo sentito i protagonisti della giornata di fine luglio scorso, tra cittadini e consiglieri di opposizione e maggioranza che si erano dati appuntamento e dedicati volontariamente alla pulizia e manutenzione del parco.
Chiesta l’autorizzazione al Comune, in quella giornata erano presenti nel parco alcuni consiglieri di opposizione e anche di maggioranza, tra i quali attivisti di Noi con Salvini e del M5S, vari cittadini volontari, un falegname per mettere in sicurezza i giochi, i consiglieri Capriotti della maggioranza, Buffa, Pecce e Di Bitonto stesso per l’opposizione; tutti insieme quindi, tra cittadini, attivisti e consiglieri si sono trovati in maniera trasversale, senza divisioni e dediti alla pulizia del parco e alla sua manutenzione. Tutto il materiale messo a disposizione dai consiglieri stessi.
Un’idea condivisa da tutti, nella buona pratica del bene comune; a tale proposito abbiamo sentito alcuni protagonisti, come il consigliere Marco Di Bitonto:
Come è nata l’idea e quale è stato l’iter?
Previa richiesta di autorizzazione al Comune, ho voluto organizzare, insieme ad altri consiglieri sia di maggioranza che di opposizione, una giornata di pulizia al parco di S. Lucia, un evento per la collettività che mi impegno e ci impegnamo a portare avanti anche in altre occasioni. Al momento due cittadini di Santa lucia stanno provvedendo ad aprire e chiudere il parco in maniera volontaria e su delega del Comune di Fonte Nuova.
E’ prevista una forma di sicurezza? Si parla molto della presenza di telecamere…
Le telecamere sono previste e rientrano in un progetto più ampio di video sorveglianza di tutta Fonte Nuova. La sorveglianza sarà seguita dalla polizia locale. Spingerò affinché presto si potrà video-controllare la zona del parco ed il parco stesso al fine di poter vigilare sul mantenimento delle strutture contenute. La presenza quindi di tre telecamere per monitorare e vigilare su tre punti diversi del parco. La presenza, dunque, di due o tre telecamere da posizionare al parco dovrebbero rientrare nel piano che prevede il ripristino e potenziamento delle telecamere su tutta Fonte Nuova. Stiamo cercando di far anticipare però l’installazione dei punti di video sorveglianza dedicati al parco senza attendere il progetto ampliato. Non sarà una cosa semplice ma ci proviamo”.
Una giornata, quella di fine luglio 2017, all’insegna della partecipazione e del volontariato…
Si era formato in quel giorno un gruppo volontario di una decina di normalissimi cittadini e quattro consiglieri comunali dunque, tra minoranza e maggioranza per cercare di ripulire, mettere in sicurezza le giostre contenute nel parco (in parte rotte da atti vandalici), dedicarci alla potatura delle piante e alberi presenti, alla pulizia generale e potatura del prato. Abbiamo semplicemente collaborato per il bene comune e in maniera trasversale, per sensibilizzare l’Amministrazione a mettere in pratica un piano di “riabilitazione” dei parchi presenti sul nostro territorio” Inoltre – continua il consigliere – ci eravamo incontrati con il Presidente del Consiglio Claudio Floridi, il Comandante dei Vigili e il consigliere Alessandro Buffa proprio per parlare di sorveglianza, in seno al piano di ripristino previsto dal Comune, nello specifico di 50 punti di telecamere come videosorveglianza; mi piacerebbe pensare ad una parte di budget da destinare alle tre telecamere citate per sorvegliare il parco di S. Lucia. Spero solo che questo sia solo l’inizio di una collaborazione tra Amministrazione e cittadini al fine di far risorgere dalle ceneri una città da tempo dimenticata.
Così chiude Marco Di Bitonto. “Grazie all’intervento volontario dei cittadini di Fonte Nuova e alcuni consiglieri di Minoranza e Maggioranza, è stato possibile, questa estate, ripulire e rimettere in sicurezza le giostre e le strutture contenute nel parco. L’azione di pulizia e ripristino effettuate questa estate, hanno reso possibile gli interventi successivi degli organi Comunali e quindi la riapertura dello stesso parco.
Ora tocca a tutti noi mantenere – continua il consigliere Di Bitonto – come se fosse casa nostra, tutta la struttura, vigilando e soprattutto educando i nostri figli, al rispetto degli spazi comuni. A proposito della sorveglianza e sicurezza, e la possibilità di mettere le telecamere “Le telecamere? Un passaggio che ritengo obbligatorio e per il quale lotterò personalmente affinché al più presto possano essere installate”.
Una decina di attivisti per ogni schieramento, cittadini volontari dunque e consiglieri uniti dallo scopo di dare una sistemata e pulire. Il consigliere Alessandro Buffa, M5S, si era incaricato di aprire e chiudere il parco dopo la pulizia.
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