Un convegno per la costruzione di una Lista Unitaria di sinistra, è quello che si propone il convegno che si terrà venerdì 29 settembre alle ore 17.00, presso le Scuderie Estensi a Tivoli.
Un percorso anche nella zona Tiburtina, Empolitana e della Valle dell’Aniene che si apre alla costruzione o forse “ricostruzione” di una lista unitaria, civica, di sinistra, per dare voce e rappresentanza a chi non partecipa più al voto o non si sente rappresentato dagli schieramenti attuali, alle persone che non credono più nelle Istituzioni ritenute indifferenti alle loro condizioni di vita e ai propri bisogni.
Abbiamo sentito in merito Filippo Silvi, già candidato sindaco al Comune di Guidonia, Sinistra Popolare di Guidonia Montecelio.
Cosa vi proponete con il convegno del 29 settembre e a chi vi rivolgete?
Purtroppo la metamorfosi del Partito Democratico ha aperto la strada. Noi vogliamo creare una vera e propria sinistra che torni a parlare con il popolo. Vogliamo parlare a tutti coloro che si riconoscano nei programmi e nei valori della sinistra.
Il progetto è quello di riunire le forze migliori della sinistra, che risposta avete da parte dei cittadini?
Innanzitutto c’è una gran parte del popolo della sinistra che non partecipa più alla vita politica perché non ha più riferimenti. Noi vogliamo parlare a tutti coloro che si riconoscono nei valori della sinistra, in particolare vogliamo creare una Costituente della Sinistra, che a partire da quelli che saranno venti o trenta punti programmatici specifici, aggreghi intorno a un progetto concreto, serio e di sinistra, partendo dai temi fondamentali quali il lavoro, i salari, la precarietà, il diritto allo studio e il diritto all’abitare, la conversione dell’economia che tenga conto dei temi ambientali: vogliamo rimettere davvero al centro un progetto serio e di sinistra che faccia tornare voglia e passione a chi si è allontanato dalla politica.
Cosa è successo in questi anni alla sinistra, cosa si è perso fondamentalmente? Quali progetti e valori persi dalla fine di Rifondazione Comunista?
E’ successo che prima della fine di Rifondazione Comunista, la sinistra ha avuto una sconfitta culturale, allontanandosi dal popolo, dai cittadini e dai suoi bisogni, non parlando né dialogando più con la gente. Il grosso errore del PD – a mio avviso – è stato quello di non aver dettato più una linea, rincorrendo invece la destra e i suoi temi quali la sicurezza, l’accoglienza, la liberalizzazione sotto qualsiasi ambito, le privatizzazioni, le politiche liberiste. Determinati servizi, a partire dai Comuni – continua Silvi – non possono essere privatizzati. Non è possibile continuare a esternalizzare settori che poi hanno un costo tre volte tanto rispetto ai servizi imposti da un Comune. Un esempio concreto, per esempio, è il cimitero di Guidonia: mentre prima un funerale aveva un costo di 3.000 euro ora lo troviamo dai 7.000 ai 9.000 euro di costo. Per il servizio scuolabus, altro esempio, quando qualche anno fa venne privatizzato e dato in appalto, il Comune di Guidonia spendeva 800.000 euro l’anno e i costi per le famiglie erano abbordabili; ad oggi, lasciando perdere quello che è recentemente successo nel Comune di Guidonia, prima del dissesto, il servizio costava al Comune oltre un milione di euro, i lavoratori venivano pagati a ore quindi avevano avuto un grosso abbassamento dello stipendio e sono aumentati così i costi per i cittadini.
Il convegno è promosso dalle formazioni politiche della Sinistra Plurale. Come è articolato il convegno e chi parteciperà?
Il convegno sarà aperto a tutti i cittadini, a tutti coloro che si riconoscono in questo percorso. Partiamo dall’appello di Anna Falcone e Tomaso Montanari per un’Alleanza Popolare per la democrazia e l’uguaglianza (manifestazione tenutasi in giugno scorso al Teatro Brancaccio di Roma, dallo storico dell’arte Montanari che aveva inaugurato i lavori dell’assemblea insieme a Anna Falcone, avvocata e Vice Presidente del Comitato del No al Referendum Costituzionale, convegno in cui erano presenti le varie anime della sinistra, i movimenti sociali, gli esponenti politici, gli studenti, gli attivisti, i sindacalisti, i cittadini, Ndr) . Anna Falcone e Tomaso Montanari, hanno dunque lanciato un progetto partendo dal basso, in cui chiunque potrà portare un argomento che si possa sviluppare in un progetto.
Un progetto ambizioso che parte quindi “dal basso di un programma culturale, civile e politico la cui bussola siano i principi della Costituzione, a cominciare da quello dell’eguaglianza sostanziale di tutte le persone, delineato nell’articolo 3”.
“Mi sento in grado – termina Silvi – di parlare con tutti coloro che condividono questo percorso e progetto e di discutere anche con le varie provenienze della sinistra”.
Interverranno al Convegno: Giuseppe Mancini, coordinatore zona Aniene-Tiburtino per SI, Antonio Greco, coordinamento Democrazia Costituzionale Tivoli, Filippo Silvi sinistra popolare Guidonia Montecelio, Marianna Sturba, Direzione Nazionale SI – coordinatrice laboratorio politico “Sinistra per Subiaco e Valle dell’Aniene, On. Monica Gregori deputata SI, Paolo Cento Responsabile Nazionale Enti Locali SI, Riccardo Agostini Consigliere Regionale Lazio , Articolo 1 MDP, Roberta Fantozzi Segreteria Nazionale Rifondazione Comunista, Luigi Cucumazzo Segretario Cgil – Camera del Lavoro territoriale Rieti-Roma-Valle dell’Aniene. Concluderà i lavori l’intervento di Anna Falcone.
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