Tutto nasce con l’approvazione di un emendamento alla legge regionale 381/17 – il cosiddetto “collegato” – presentato dai consiglieri Aurigemma, Fichera e Vincenzi, un provvedimento che assegna 2 milioni di euro ai comuni dalla Valle dall’Aniene in relazione ai finanziamenti previsti per il loro sviluppo socioeconomico e occupazionale.
“Trova così, definitiva attuazione un lungo percorso iniziato a dicembre 2013 che ha visto il nostro sindacato, i comuni della valle e la comunità montana, protagonisti – scrive la Cgil Rieti RomaEst e Valle Aniene in una nota – di una proposta tesa alla rinascita di un territorio, quello della valle dell’Aniene, particolarmente colpito dalla crisi che ne ha reso ancora più grave la condizione e profondamente segnato dal rischio di abbandono e spopolamento”.
Nello specifico l’emendamento prevede la distribuzione del 50% delle risorse sulla base del numero degli abitanti, mentre l’altra metà assegnata in parti uguali ai 31 Comuni che rientrano nella X Comunità Montana, oltre a quelli previsti dalla Legge 18. Non mancano le criticità segnalate dal sindacato. “La lunga fase intercorsa tra l’impegno assunto dalla Regione e la concreta messa a disposizione dei fondi e il rischio, con il finanziamento dei progetti dei singoli Comuni, di non non utilizzare al meglio le risorse per il ridotto effetto del moltiplicatore e di non valorizzare l’idea di uno sviluppo di sistema e di aree territoriali”.
La Cgil ricorda la sua proposta. “Veniva previsto l’utilizzo del finanziamento per progetti di sviluppo territoriale con l’ipotesi di 3 insediamenti produttivi legati alle vocazioni della valle che avrebbero potuto poi fungere da moltiplicatori, stimolando iniziative di sviluppo e di imprese in tutto il territorio e in tutti i comuni. Tale proposta avrebbe avuto, tra l’ altro, un importante valore politico e simbolico: l’assunzione del territorio della Valle nel suo complesso come soggetto di sviluppo e di iniziativa, dando luogo di fatto ad una stretta collaborazione fra i comuni”. Non manca il rammarico, ma la presa d’atto dell’emendamento è salutata in modo favorevole dal sindacato.
“La Cgil Rieti Roma Est Valle dell’Aniene ribadisce l’ impegno per lo sviluppo della valle e auspica, per il futuro, un ulteriore impegno della regione, rifinanziando la legge, superando le difficoltà, e realizzando così progetti di valenza territoriale e non solo comunale”.
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