Inquilini morosi ma incolpevoli, arriva il contributo della Regione Lazio. Arrivano a Monterotondo 189 mila euro, parte di un finanziamento regionale che riguarda 79 Comuni ad elevata tensione abitativa.
“Uno strumento di valore civile e sociale per coloro che si trovano in una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione, a causa della perdita o della consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare, che si verifica quando il rapporto canone/reddito raggiunge un’incidenza superiore al 30%”, così il Comune del sindaco Alessandri spiega il provvedimento in una nota.
Il contributo verrà assegnato, diversamente dagli anni passati, tramite bando senza scadenza e quindi utilizzabili almeno fino alla fine dell’anno.
«In tempi in cui purtroppo, non è remota la possibilità di trovarsi di fronte alla perdita del lavoro per licenziamento, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici, cessazioni di attività libero-professionali o di imprese – afferma l’assessore Antonella Pancaldi – riuscire a dare un segnale concreto a chi è in difficoltà, senza incidere e gravare ulteriormente nel bilancio Comunale, rappresenta una garanzia al mantenimento di elevati standard dei nostri Servizi Sociali».
Sono numerose le richieste che arrivano negli uffici comunali relative ai contributi per le esigenze alloggiative che rientrano nella fattispecie prevista dalla Regione. «Negli anni abbiamo saputo gestire – sostiene la Responsabile del Servizi Sociali, dott.ssa Francesca Moreschi – le domande facendo ricorso ai contributi per l’assistenza alloggiativa ordinaria e alle volte anche alla procedura di assistenza alberghiera, da oggi potremo rispondere a questo tipo di istanze in maniera ancora più puntuale utilizzando una procedura innovativa, aperta e senza scadenze temporali».
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