Le perquisizioni sono avvenute lo scorso venerdì, quando gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Roma sono arrivati a Tor Bella Monaca alla ricerca di armi: circa 30 poliziottii, con la collaborazione di personale in divisa del reparto volanti (in seno all’U.P.G.S.P.), hanno controllato diversi appartamenti, cantine e garage, in via dell’Archeologia, in via G.B. Scozza ed in via S. Biagio Platani. Proprio in questo indirizzo, in un appartamento all’ultimo piano dello stabile, dentro una cantina/soffitta è stato rinvenuto un secchio coperto. All’interno, confezionate in modo diverso, c’erano:
– 1 pistola – marca Smith & Wesson, calibro 9×21,
– 1 mitraglietta da guerra – modello skorpion – calibro 9;
– 1 pistola – marca Smith & Wesson – calibro 45;
– numerose munizioni riferibili alle varie armi
Nello stesso luogo ma al di fuori del recipiente c’erano un fucile marca Benelli calibro 12 e un giubbotto antiproiettile. Tutte le armi sono risultate provento di furto. La riconducibilità dei locali in cui sono state trovate le armi ad un soggetto romano, E. (cognome) M. (nome), classe 68, ne ha permesso l’arresto, per detenzione illegale di arma da guerra, armi comuni da sparo, munizioni e per ricettazione.
Sul posto è intervenuto personale della Polizia Scientifica che ha provveduto a repertare quanto rinvenuto secondo le modalità necessarie per consentire ogni tipo di accertamento tecnico successivo. L’attività della Polizia va ad inserirsi in una più ampia e costante azione di contrasto operata dalla Polizia di Stato sotto la direzione della locale DDA, viste le attività criminali in essere nella zona, caratterizzate da gravi delitti riconducibili a conflittualità e a connessi regolamenti di conti consequenziali e funzionali alla “conquista” di piazze di smercio della droga in quell’area, per affermare o rimarcare l’egemonia di un gruppo su un altro. Negli ultimi sei mesi sono state diverse, infatti, le operazioni concluse con l’arresto di numerosi appartenenti alla famiglie criminali (più di 170) che hanno radicato nel quartiere di Tor Bella Monaca il centro dei loro illeciti affari, nonché col sequestro di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente (più di 46 kg.) e di armi (più di 21).
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