“Non ritrovavo nessun tipo di identità nei quadri politici”. Questa è la decisione alla base della scelta di Stefano Bianchini, sposato con due figli, da sempre residente a Colle Fiorito, candidato in consiglio comunale con la lista civica Noi per Guidonia, a supporto della candidata sindaco Flora Fusciello.
La lista nasce nel 2014, Bianchini ne è uno dei fondatore e presidente. “Tra noi non ci sono ex politici, non abbiamo sponsor, ci autofinanziamo e stiamo portando avanti la nostra campagna elettorale con appena 2000 euro: il nostro slogan È Ora di Cambiare racconta tutto quello che siamo”.
Amministrare e non governare, questo il punto alla base del programma della lista. “L’obiettivo è far funzionare la macchina comunale come lo farebbe una sana e buona famiglia: lotterò per il bene comune, senza promesse ma con tanti fatti attraverso un programma semplice ma essenziale per una città degna di essere chiamato tale”.
Un programma che punta tutto sulla sanità, sulle politiche sociali e sul welfare, sull’ambiente, sul trasporto, sulla sicurezza degli edifici scolastici, delle strade, del centro urbano così come delle periferie, sul nuovo corso circa la fiscalità locale, sul turismo e le attività sportive, per chiudere sull’area amministrativa, con la creazione di un Palazzo Guidoniano in grado di accorpare tutte le aree del Comune ora dislocate sul territorio.
“Abbiamo il miglior candidato sindaco, con il supporto di una grande squadra della quale sono orgoglioso di essere il presidente. Sarò e saremo gli occhi e le orecchie dei nostri compaesani”. Stefano Bianchini è candidato in consiglio comunale per la Lista Noi Per Guidonia alle amministrative di domenica 11 giugno.
(redazionale pubblicitario)
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