Roma, 27 ago – I carabinieri della Stazione di San Vittorino, a conclusione di un'articolata indagine, hanno tratto in arresto due giovani resisi responsabili, rispettivamente, dei reati di cessione e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. In particolare, i militari, nel corso di un mirato servizio di osservazione, hanno sorpreso C.S., 27enne pregiudicato del luogo, attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre fuori dal portone di casa cedeva un involucro di cellophane estratto da un muretto esterno adiacente la sua abitazione. Insospettiti da quella strana consegna, i crabinieri sono prontamente intervenuti e hanno proceduto alla perquisizione di entrambi. Nella circostanza, i militari hanno rinvenuto, occultati all'interno del predetto muretto, 4 pezzi di hashish, per un peso complessivo di 25 grammi, e una busta trasparente contenente 10 ovuli di cocaina, per un peso totale di 100 grammi. Dentro gli slip dell'acquirente, un libero professionista romano di 33 anni, è stato, invece, rinvenuto un pezzo di hashish dal peso di 23 grammi; il tutto sottoposto a sequestro. Al termine dell'attività, lo spacciatore è stato dichiarato in stato di arresto con l'accusa di cessione di sostanza stupefacente e per il reato di evasione, mentre l'acquirente è stato arrestato per il reato di detenzione. Entrambi sono stati messi a disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Tivoli in attesa di esse giudicati con rito direttissimo.www.omniroma.it
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