Guidonia/Operazione Ragnatela, ecco chi resta in carcere

In Cronaca & Attualità, Politica, Primo Piano da Yari Riccardi

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Per tre arriva la revoca della misura cautelare in carcere con il conseguente avvio dei domiciliari. Gli altri restano a Rebibbia, politici e dirigenti compresi. Arriva la risposta del Gip Cisterna alle istanze presentate dai legali degli arrestati nell’ambito dell’Operazione Ragnatela. Domiciliari per il funzionario del settore Ambiente Maurizio Rocchi e per due degli imprenditori coinvolti. Per gli altri nomi del Comune di Guidonia le porte del carcere restano chiuse, visto che a quanto si apprende il Gip sembra aver confermato le motivazioni alla base dell’ordinanza di custodia cautelare emessa la scorsa settimana. A Rebibbia dunque rimangono l’ex vicesindaco e sindaco facente funzioni Andrea Di Palma, l’ex segretario generale del Comune Rosa Mariani, i tre dirigenti dell’ente coinvolti – e al lavoro fino alla mattina dell’arresto – Angelo De Paolis, Gerardo Argentino e Gilberto Pucci, per chiudere con il funzionario dell’Ambiente Michele Maccaroni e con l’ex consigliere comunale di Forza Italia Alberto Morelli. Il prossimo passo per le difese potrebbe essere quello del Tribunale del Riesame.

Qui tutti i dettagli dell’Operazione Ragnatela:

http://www.romaest.org/news/04/2017/guidoniaecco-loperazione-ragnatela-15-arresti-tra-amministratori-dirigenti-comunali-e-imprenditori-una-organizzazione-criminale-radicata-nel-comune-dedita-stabilmente-e-da-lungo-tempo-alla-perp/

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