Arriva da Coldiretti la proposta per dare una risposta al problema dei cinghiali, particolarmente forte in questo periodo a Roma tanto da creare anche incidenti stradali talvolta mortali. La soluzione di Coldiretti è quella di catturare i cinghiali nelle aree protette con gabbie e avviarli alla macellazione. “Una devastazione. Coltivazioni distrutte, compromesse. Colture di mais, di erbaio, di favino e grano duro interamente perse con danni – denuncia David Granieri, presidente della Coldiretti del Lazio – per le aziende agricole calcolati nell’ordine di centinaia di migliaia di euro. Qualcuno fermi i cinghiali”. Il tutto dopo la notizia delle ripetute incursioni della fauna selvatica all’interno dei campi seminati della riserva naturale della Marcigliana, quella che a Roma si estende per 4800 metri quadrati e ospita più di 70 aziende tra agricole, agriturismi e allevamenti, una importante fetta dell’economia e dell’occupazione in quella parte di Capitale. I cinghiali, secondo stime attendibili, arrivano in zona ad una popolazione di circa 2000 esemplari, scavando il terreno anche tra gli uliveti.
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