Lo sgombero annunciato dall’ordinanza datata 6 marzo è avvenuto solo tre giorni dopo. Ma in via Palmiro Togliatti, nel tratto di strada nei pressi di via Colaianni, quartiere di Albuccione, stazionano ancora un furgone e una roulotte di alcuni nomadi, ultima parte dell’insediamento abusivo – uno di quelli che da tempo “assedia” il centro della circoscrizione – oggetto del provvedimento firmato dal commissario. Motivi di natura “meccanica” alla base della permanenza: i problemi a un motore di uno dei mezzi dei nomadi ha portato alla ulteriore “sosta” nella zona. Una sosta che dura ancora oggi, con tanto di fila di panni stesi – così raccontano i residenti – stesi ad asciugare. Mentre si attendono i nuovi interventi delle istituzioni per venire a capo della situazione nomadi ad Albuccione – proseguono i tavoli con il commissario prefettizio del Comune di Guidonia e con la Asl Roma 5 della delegazione del quartiere rappresentata dal comitato Orgoglio Albuccionese – un nuovo insediamento (con tutta probabilità formato dai mezzi di via Togliatti/Colaianni) si è andato a formare sulla via che conduce all’ex Centro Giotto. L’attenzione dunque si sposta anche a qualche centinaia di metri da Albuccione. Che resta comunque – ed è bene ricordarlo – il centro della questione nomadi che da mesi investe il nostro territorio.
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