Roma, 24 ago – Erano da poco passate le 13 quando una collaboratrice scolastica, romana, di 55 anni, da poco uscita da un negozio, dove aveva acquistato un televisore portatile, stava dirigendosi vero la propria autovettura: ad un tratto, è stata raggiunta da un energumeno che, dopo averle messo un coltello alla gola, le ha ordinato di consegnarli il televisore. Presa dal panico la donna ha consegnato quanto richiestole. Ripresasi dal terrore, la vittima non riuscendo ad accettare quanto accaduto, ha deciso di seguire l'uomo a bordo della sua auto. Giunta in via Cardinal Ginnasi, il ladro è rimasto in attesa alla fermata dell'autobus ed è stato lì che la malcapitata ha deciso, con enorme coraggio, di scendere dall'auto e gridare, con tutte le forze, "al ladro! al ladro!". Questi, sorpreso da quanto stava accadendo, si è precipitato verso la donna e con un calcio di karate in pieno petto l'ha scaraventata violentemente a terra. Dopo l'aggressione, il malvivente ha ripreso la fuga. Provvidenziale è stato il passaggio in zona di una pattuglia dei carabinieri di Ostia e di una pattuglia dell'esercito impegnati nell'operazione "Strade Sicure". I militari hanno visto la scena e sono intervenuti immediatamente, alcuni prestando soccorso alla donna ancora a terra e dolorante ed altri invece raggiungendo il ladro in via Vannutelli dove è stato ammanettato e dichiarato in arresto dai militare dell'Arma. L'aggressore, successivamente identificato in P.N., 45enne romeno senza fissa dimora, per sottrarsi all'arresto ha opposto una fattiva resistenza ed è stato quindi arrestato con l'accusa di rapina, lesioni ai danni della donna, che ha riportato contusioni ed escoriazioni in varie parti del corpo e se la caverà con 15 giorni di cure mediche, e resistenza a pubblico ufficiale.omniroma.it
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