Una colletta alimentare che coinvolge l’intera diocesi di Tivoli. È una iniziativa del Vescovo Mauro Parmeggiani quella in programma sabato 17 dicembre, che sarà coordinata dalla Caritas Diocesana. “In un tempo dove purtroppo i poveri sono sempre in maggior numero e sempre meno sono gli aiuti alimentari e di prodotti sanitari e per l’igiene provenienti dalle istituzioni – scrive sua Eccellenza ai fedeli, indicendo la Colletta – siamo fortemente invitati, come ci ricorda spesso Papa Francesco, a non aver paura della solidarietà”. I fenomeni sono gli stessi in tutta la diocesi, da Guidonia a Subiaco. Disoccupazione e povertà vecchia e nuova, dinamiche tipiche di quei centri che sono periferia seppur a un passo dalle grandi metropoli. In questo quadro interviene la colletta: i giovani delle parrocchie, le famiglie e gli educatori, e ancora tutti coloro che vorranno partecipare saranno il prossimo sabato davanti ai supermercati, farmacie, profumerie, negozi piccoli o grandi del territorio, per raccogliere i prodotti che chi entrerà per fare la spesa o acquistare i regali di Natale vorrà liberamente comprare per destinarli ai poveri. I volontari saranno contrassegnati da un fratino rosso della Caritas Diocesana di Tivoli. La raccolta prevede generi specifici: latte UHT, pasta di grano duro, riso, biscotti, zucchero, pomodori pelati, olio di oliva, tonno, legumi in scatola, pannolini, omogeneizzati, detersivi, saponette, il tutto secondo un elenco che verrà messo a disposizione dalla Caritas Diocesana di fronte ai centri commerciali e negozi che hanno aderito all’iniziativa. I prodotti saranno poi suddivisi tra le varie Caritas che hanno aderito all’iniziativa, le quali si occuperanno della distribuzione. Alcuni prodotti verranno portati simbolicamente al momento della presentazione dei doni durante le Messe di domenica 18 dicembre nelle Parrocchie della Diocesi dove, i giovani stessi che avranno partecipato all’iniziativa, offriranno una breve testimonianza alla comunità. Una ulteriore novità sarà la consegna a domicilio di alcuni prodotti da parte degli stessi ragazzi che hanno partecipato, una occasione per andare a visitare le persone anziane, bisognose o ammalate che spesso pur essendo nella necessità, si vergognano di rivolgersi agli sportelli della Caritas e che insieme al pacco viveri gradiscono ancor più una visita e lo stabilirsi di relazioni che li sottraggano alla solitudine e allo scarto. La Colletta è giunta alla terza edizione: lo scorso anno sono sono stati raccolti 120 quintali di generi alimentari.
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