Una firma come inizio per una nuova era. E’ quella dell’ATI che a Fonte Nuova ha vinto il bando per la raccolta differenziata porta a porta, un passo che l’amministrazione comunale ha definito “fondamentale, per una città che ambisce a diventare una smart city, orientata al miglioramento della qualità della vita, che persegue un modello di sviluppo urbano efficiente e sostenibile dal punto di vista energetico”. I prossimi passi sono già stati definiti dal Comune: il primo è la nomina del direttore per l’esecuzione del contratto, il successivo è la comunicazione alla cittadinanza, per passare poi all’approvvigionamento dei mastelli ed alla distribuzione alle utenze. “In tale circostanze l’iter di adesione al Patto dei Sindaci ci pone in una condizione che dimostra come il nostro obiettivo sia realmente vicino e perseguibile, sebbene questo richieda un’assunzione di responsabilità da parte di tutta l’amministrazione. La strada – fanno sapere dal Comune – passa per la condivisione di un obiettivo ambizioso ma ineludibile, ossia attuare una pianificazione basata sull’uso consapevole delle risorse in un’ottica di innovazione, puntando a migliorare in modo diffuso il livello di benessere dei cittadini ed i tributi”. Una via che passa con l’apertura dell’isola ecologica in località Cerquetta – per la quale sono stati ottenuti tutti i pareri degli enti sovra comunali ed è stata chiusa la conferenza dei servizi: necessario tuttavia un ulteriore passaggio in consiglio comunale – che, nell’attesa, e in previsione della partenza del porta a porta, sarà sostituita da una o più isole ecologiche mobili, con l’obiettivo primario di evitare lo smaltimento in discarica, per recuperare risorse e tutelare meglio l’ambiente. “Si ringrazia la GeSePu per il lavoro svolto e quanto, in questa fase di transizione, sta facendo per il decoro della città. Un buon lavoro alla Paoletti Ecologia srl che, in associazione temporanea d’impresa – dichiara il Sindaco Fabio Cannella – con la Coop Lat, gestirà per 5 anni, con contratto rinnovabile più due, il servizio di raccolta differenziata porta a porta, oltre all’isola ecologica e che siamo certi garantirà a Fonte Nuova l’ambiente che merita”. La strada è segnata, e deve essere in grado di “abbattere le divisioni per approdare – chiude l’assessore all’Ambiente Donatella Ibba – a una gestione virtuosa, responsabile e rivolta, realmente ed unitariamente, al bene comune”. L’appello quindi è per i cittadini, e, forse principalmente, alle forze politiche, che il bene comune lo gestiscono tutti i giorni.
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