Da 9 a 4 roulotte. Si liberano le piazzole di via Fabrizi: l’insediamento di nomadi che stazionava nella zona dietro il supermercato TuoDì – con vista sul liceo scientifico Ettore Majorana – ha abbandonato il parcheggio, rispondendo così all’ordinanza di allontanamento del 4 febbraio, nella quale veniva specificato come le aree occupate non fossero attrezzate né servite per la sosta di caravan e simili, e come gli insediamenti – sono tre le persone identificate per il momento, tutte italiane – siano “causa di gravi disagi della popolazione residente e per i fruitori dei servizi pubblici, oltre che causa di degrado per l’ambiente”, e come “i rifiuti, anche organici, prodotti dalle persone che compongono gli insediamenti stessi, che sono privi di ogni requisito igienico/sanitario, e il loro scarico e accumulo costituiscano pericolo per la salute pubblica nonché per gli occupanti stessi”. I nomadi già dalla sera di venerdì non erano più in zona. L’attenzione si sposta ora sull’altro insediamento, quello all’interno del parcheggio del cinema The Space, sul lato opposto di via Fabrizi, nell’area di sosta confinante con le mura della casa di cura Villa Dante. Probabilmente i nomadi all’interno del parcheggio del cinema sono gli stessi che hanno stazionato per due mesi nell’area di sosta adibita a parcheggio per studenti e insegnanti del liceo Majorana.
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