Fonte Nuova. Via degli Appennini, la palestra scolastica torna ai bambini

In In Evidenza, Politica, Scuola & Università da Yari Riccardi

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Una festa per tutta una scuola, quella di Via Appennini a Fonte Nuova. Finiti i lavori di ristrutturazione, è stata riaperta nella mattina di martedì 26 gennaio la palestra scolastica. Davanti a una platea di piccoli studenti, il dirigente scolastico dell’istituto Antonio Sansotta ha ribadito l’importanza dello sport nella formazione dei ragazzi, ringraziando “la ditta esecutrice dei lavori, il personale scolastico, le Associazioni sportive e l’amministrazione comunale e tutti coloro che hanno collaborato perchè la frazione di Santa Lucia fosse dotata di un servizio importantissimo”. Una mattinata che ha visto l’intervento del sindaco di Fonte Nuova Fabio Cannella, che ha ringraziato a sua volta il dirigente scolastico, esprimendo la soddisfazione “nel vedere questa palestra, la stessa in cui sono stato io ai tempi della scuola, nuovamente utilizzabile. Siamo riusciti a fare questo con impegno e volontà, ed una spesa irrisoria, rispetto alla sua importanza, circa 20 mila euro. Ringrazio la ditta, Romolo Quaranta, figura organizzativa del Servizio Lavori Pubblici, e tutti coloro che hanno collaborato: senza tralasciare i piccoli della scuola, volevo dare uno spazio accessibile ai disabili che vogliono fare sport e che ora possono farlo, ed è il traguardo più bello che abbia raggiunto”. Lavori che non finiscono qui, perché davanti all’intera platea Cannella ha preso l’impegno di sistemare i bagni del plesso scolastico. “Una sfida che mi faccio”, queste le ultime parole del primo cittadino, prima di lasciare spazio ai saluti di Anna Piconi, assessore dell’Assessore alle Opere Pubbliche del territorio di S.Lucia – Edilizia Scolastica. Intanto arrivano altre novità per quello che riguarda i disabili. E’ stato infatti firmato a inizio settimana il contratto per i laboratori per diversamente abili del progetto “Costruiamo ponti”, spazio nel quale si terranno attività ludiche, ricreative e di supporto per i ragazzi. “Si tratta di un’attenzione particolare che l’amministrazione ha voluto porre – fa sapere il comune in una nota – nei confronti dei diversamente abili e delle loro famiglie, certe che i propri ragazzi saranno seguiti da personale qualificato, in un ambiente ottimale”. L’obiettivo è quello di inserire i laboratori – ad oggi finanziati dalla casse comunali – all’interno del Piano di Zona.

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