Frosinone, 20 ago – Quarantacinque tonnellate di farmaci sono arrivati in Italia dalla Cina, senza le necessarie autorizzazioni e, per questo, sono state sequestrate a Frosinone dai carabinieri del Nas di Latina. Si tratta di una maxi partita di un principio attivo che sarebbe servito per realizzare farmaci utilizzati come anti-infiammatori per lo stomaco. Sarebbero serviti per curare patologie relative all'apparato digerente. Gli uomini del capitano Massimo Minicelli, indagando sulla merce acquistata in Asia al costo di 2 milioni di euro e arrivata in una azienda farmaceutica che opera nel frusinate, hanno scoperto che la documentazione era carente delle necessarie autorizzazioni delle autorità nazionali per l'importazione del farmaco. E' quindi scattato il sequestro e la denuncia per il legale rappresentante dell'azienda. Inoltre è stato effettuata una campionatura del principio attivo sequestrato, da analizzare per stabilirne la sicurezza.omniroma.it
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