Sicurezza stradale, operazione “imbuto” della polizia: sorpresi 17 automobilisti ubriachi e 3 sotto effetto droghe

In Roma Est da Roma Est Magazine Commenti

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Roma, 20 ago – Sistemi d'incanalamento dei flussi di traffico, segnaletica stradale dedicata e fiaccole luminose disposte lungo la sede stradale. È così che si presentava agli automobilisti in transito sul Grande Raccordo Anulare, intorno alle ore 02 di questa notte, all'altezza di Settebagni. Analogo lo scenario per quanti sceglievano la via Salaria uscendo dal Gra, sia in direzione Roma che verso Rieti. Polizia Stradale, Volanti e Commissariati della Questura di Roma hanno messo in atto un dispositivo articolato finalizzato, denominato "imbuto", al controllo sistematico di tutti i veicoli in transito lungo le arterie stradali menzionate. Sono stati impegnati complessivamente 30 equipaggi oltre alle unità cinofile antidroga, con l'obiettivo di monitorare i flussi in transito e, soprattutto, riscontrare l'eventuale connessione con forme di illegalità diffusa, con particolare riguardo alla droga. Sono circa 200 i veicoli controllati. Nessun automobilista in transito nell'area interessata dai controlli ha potuto evitare di sottoporsi ai precursori per la verifica del tasso alcolemico e al drug-test. Complessivamente, sono state effettuate 22 denunce per guida senza patente, 17 per guida in stato di ebbrezza, mentre per altri 3 automobilisti è scattata la denuncia per la guida sotto l'effetto di stupefacenti. Un momento di tensione si è verificato intorno alle 2.30. Un automobilista, poi identificato per un cittadino peruviano, non ha rallentato alla vista della apposita segnaletica predisposta lungo la strada, nonostante le intimazioni degli operatori della Polizia. Per il peruviano è scattato immediatamente il controllo con l'etilometro. Per lui un tasso alcol emico pari a quasi 2 g/l. Una volta sfumato l'effetto dell'alcol, l'uomo, padre di ben 7 figli, ha chiesto scusa agli agenti riconoscendo di aver sbagliato. Sono numerose le auto sottoposte a perquisizione. I cani delle unità cinofile della polizia di Stato hanno infatti fiutato i bagagliai dei veicoli alla ricerca di droga. In corrispondenza dei dispositivi di controllo sono stati predisposti anche equipaggi pronti ad intervenire in caso di automobilisti non ottemperanti all' "Alt". A coordinare i servizi sono stati il dirigente della polizia Stradale Giovanni Busacca e il dirigente delle Volanti della Questura Raffaele Clemente, che hanno tenuto un briefing intorno a mezzanotte con il personale impiegato su strada. "Tassatività" è stata la parola d'ordine impartita agli uomini dai due dirigenti. Per garantire un attento monitoraggio delle dinamiche degli automobilisti in prossimità dei controlli lungo i tragitti di avvicinamento ai posti di blocco è stato impiegato anche personale in abiti civili per segnalare eventuali comportamenti anomali agli agenti in divisa.omniroma.it

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