Il parco di via del Platani, zona Bivio di Guidonia, era di fatto il suo ufficio. Tra alberi e cespugli un ragazzo di 17 anni, di Tivoli, teneva la droga che spacciava: arrivava in motorino, entrava all’interno dell’area verde per prendere le dosi e le sistemava nelle aiuole vicino le panchine della zona. Lì riceveva i suoi clienti. Ma è finita il 19 giugno la carriera del giovanissimo spacciatore, fermato dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di Tivoli diretto dalla Dr.ssa Chiaramonte: gli agenti sono intervenuti nell’ambito di un servizio ad hoc per la prevenzione e la repressione dei reati realtivi al traffico di droga. Il ragazzo era uno dei punti di riferimento dello spaccio locale di hashish e marijuana: l’operazione ha preso corpo dopo alcuni servizi di appostamento, osservazione e pedinamento, che hanno fatto emergere la tecnica del ragazzo, che rifornendosi di modeste quantità di droga che poi vendeva ai clienti, sperava di evitare i controlli delle forze dell’ordine. Il tutto all’interno di un parco pubblico, quindi molto frequentato da bambini, e a pochi metri dal Pisano e da Villa Dante. I poliziotti hanno sequestrato al 17enne circa 50 grammi tra hashish e marijuana, già suddivisa in singole dosi pronte per la cessione, ed il denaro corrispondente ad euro 120 ripartito in più biglietti di taglio da 10 e 20 euro. Perquisizioni anche per altri 10 ragazzi, alcuni dei quali ancora in possesso delle dosi acquistate poco prima dal giovane spacciatore: molti di loro hanno meno di 18 anni. Il ragazzo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Oggi l’udienza di convalida davanti al GIP del Tribunale per i Minorenni di Roma.
Articoli correlati:
Condividi