Si è buttato nell’Aniene domenica pomeriggio, a causa della volontà della moglie di separarsi. Si ferma ad un passo dalla tragedia la storia di un cittadino romeno di 28 anni domiciliato a Guidonia, che aveva deciso di farla finita gettandosi nell’Aniene, all’altezza di Ponte Lucano. Un passante aveva allertato i Carabinieri, che, una volta sul posto, hanno localizzato l’uomo travolto dalla corrente, che tentava di aggrapparsi alle sponde del fiume: i due militari della pattuglia hanno lanciato al ragazzo una corda, riuscendo da agganciarlo e a farlo fermare da un arbusto, nell’attesa dei Vigili del Fuoco. Qui l’uomo ha raccontanto ai Carabinieri la sua storia, minacciando più volte di lasciare la presa e di farla finita. Gesto insano dissuaso dai Carabinieri, che lo hanno poi tratto in salvo insieme ai Vigili del Fuoco. Un primo controllo da parte del personale medico del 118, e poi al Pronto Soccorso di Tivoli, ma solamente per accertamenti. L’uomo è in buone condizioni di salute.

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