Un lavoro portato avanti durante l’anno scolastico, che alcuni studenti del quarto e del quinto anno del Liceo Classico Amedeo di Savoia di Tivoli presenteranno il 27 maggio alle Scuderie Estensi. “Quella lunga notte in trincea”: risultato di un laboratorio meta teatrale sul tema della Grande Guerra, l’iniziativa è a cura di Officina E.S.T. 2.0– Officina Culturale della Regione Lazio (progetto biennale a cura dell’Associazione Settimo Cielo, ubicato sul territorio di Tivoli, Subiaco e della Valle dell’Aniene, vincitore del Bando per l’assegnazione di Officine Culturali 2014/16, indetto dalla Regione Lazio. Le Officine Culturali si occupano di realizzazione, promozione, produzione, ospitalità di eventi interagendo con il territorio di riferimento e per la promozione del pubblico e della cultura dello spettacolo dal vivo. Sono undici eccellenze che risiedono in diverse aree del Lazio e rappresentano i punti cardine di un articolato progetto di decentramento culturale messo in atto dalla Regione. Officina E.S.T. è operativa dal 2010, anno del suo primo mandato. La sua linea di intervento si basa soprattutto sul recupero della memoria attraverso lo strumento dei laboratori), in collaborazione con l’Istituto Amedeo di Savoia e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Tivoli. “Si tratta di un esperimento a carattere multidisciplinare – hanno spiegato dal Liceo – che unisce alla riflessione sugli accadimenti storici, una elaborazione di codici espressivi. Durante gli incontri i partecipanti hanno infatti dato corpo alle considerazioni emerse attorno all’antitesi guerra/pace, attraverso la creazione di brevi testi e l’invenzione di una scrittura scenica che prevede interventi musicali e visivi”. L’intero lavoro è stato ‘immaginatoì dai ragazzi, e l’appuntamento del 27 maggio rappresenta la prima tappa di un progetto che intende indicare ai giovani le possibilità espressive delle arti performative e dei linguaggi contemporanei: la seconda, che avrà inizio il prossimo anno scolastico, prevede la realizzazione e la pubblicazione di una graphic novel basata sui contenuti delle performance. Il progetto si è svolto parallelamente anche nel Comune di Subiaco in collaborazione con l’ Istituto Braschi/Quarenghi. Questi sono i nomi dei ragazzi che saranni protagonisti della performance del 27: Leonardo Di Marco, Marianna Mastragostino, Alessia Olmi, Giada Rienzi, Giorgia Russo, Alice Tozzi , Maria Elena Tozzi, Tatiana Petrova. I laboratori sono stati condotti da Gloria Sapio e Maurizio Repetto. L’attività è a carattere gratuito ed è sostenuta dal contributo dell’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio.
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