“Pensavamo non fosse possibile. Ma grazie all’attenzione del Sindaco e alla disponibilità della Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale, oggi siamo qui a parlare dell’inizio di un percorso che riporti il Santuario di Ercole Vincitore al centro della proposta culturale della Città. Parliamo di un teatro di rilevanza mondiale: l’apertura del 1 maggio sarà legata ai temi dell’Expo”. E’ l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Tivoli Urbano Barberini, visibilmente emozionato, ad aprire la conferenza di presentazione dell’evento del 1 maggio: l’apertura straordinaria al pubblico del Santuario di Ercole Vincitore, in occasione del 3230° Natale di Tivoli e celebrando EXPO 2015. Si tratta del primo di una serie di eventi che la Soprintendenza auspica di potere replicare nel corso della prossima stagione estiva. Al tavolo della Conferenza, oltre a Barberini, il sindaco Giuseppe Proietti, la Soprintendente Alfonsina Russo e la Dr.ssa Angle, Responsabile Scientifico del Santuario. “Sono la Dr.ssa Russo e la Dr.ssa Angle le persone che simboleggiano questa riapertura: un sito religioso, predisposto per i miracoli, e qui davvero stiamo parlando di un miracolo, frutto della collaborazione tra noi e la Soprintendenza”. Quella del 1 maggio non sarà una inaugurazione – quella c’è stata qualche anno fa – ma una restituzione del Santuario alla cittadinanza. “Il MIBAC, con la collaborazione della Soprintendenza e del nostro Comune, sta predisponendo – prosegue Proietti – la messa a punto di un finanziamento ad hoc per il proseguimento dei lavori di consolidamento. Parliamo di circa 10 milioni di euro: non ci fermeremo quindi alla riapertura straordinaria”. Soddisfazione nelle parole della Dr.ssa Russo, che ha rimarcato l’importanza della sinergia creata “tra noi e il Comune di Tivoli e le associazioni che prenderanno parte all’evento del 1 Maggio. Questo è il vero miracolo: sarà una apertura simbolica, che segna la riconsegna alla Città”. La Dr.ssa Angle ha sottolineato il grande lavoro del Comune di Tivoli, ringraziando “il sindaco per la macchina da guerra che ha messo in piedi”. Si è poi passati al programma, introdotto dall’Assessore Barberini. “Per l’evento del 1 maggio l’apertura del Santuario è prevista alle ore 15,30. Gli spettatori saranno accompagnati nel loro ingrasso dalla musica delle percussioni dei ragazzi del CARA di Tivoli. Il ricco programma, che ha come filo conduttore il tema del cibo, in riferimento a Expo 2015, prevede momenti musicali e teatrali tra cui il concerto del Coro PolifonicoGiovanni Maria Nanino e Amici della Musica di Tivoli diretti dal Maestro Maurizio Pastori, che, a partire dalla canzone conviviale Tourdion, passando per le ricette di Bernstein, chiude con il brindisi più noto della storia musicale; a seguire coreografie e brani tratti da Afrodita di I.Allende, ispirati agli istinti primari, come l’appetito e il desiderio, attorno a cui ruota la nostra immaginazione; per concludere con Paola Minaccioni che legge GOLA di Mattia Torre, un testo ironico e pungente che accompagna gli spettatori in un viaggio tra i propri vizi alimentari”. Sarà anche presente una degustazione dei produttori del “Mercato della terra” a cura di Slow Food- condotta di Tivoli e Valle dell’Aniene. L’evento ha visto la collaborazione, e i relativi ringraziamenti in sede di conferenza, di CTS Tivoli, Gruppo Storico Publio Elio Adriano dell’Associazione Villa Adriana Nostra, Trelleborg, I.T.C.G.T. “Leonardo Pisano” di Guidonia – Montecelio, Urban Experience. “La Città – ha spiegato Barberini – si deve riprogettare intorno alla Cultura. Lo spirito che ci stiamo mettendo è quello giusto: agli artisti non possiamo offrire molto in termini economici, ma di certo tantissimo a livello di palcoscenico”. La Dr.ssa Russo ha infine fatto il punto sullo stato della struttura, annunciando a breve “l’inizio dei lavori per la messa in sicurezza di carattere urgente. Per il resto ci aspettiamo tempi lunghi, vista la complessità del sito”. Biglietti presi d’assalto, e tanta attesa. Dopo tanti anni, si riaprono le porte del Santuario di Ercole Vincitore. E a vincere, stavolta, è pure Tivoli.
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