Roma. Al Teatro Centrale si chiude la Trilogia del Circo Bianco

In Cronaca & Attualità, Spettacolo da Redazione

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Si conclude Giovedì 30 Aprile 2015, la Trilogia del CIRCO BIANCO, andata in scena al Teatro Centrale, dove terminerà tra gli applausi dei più grandi e i sorrisi dei più piccoli. In un turbine di colori e visioni oniriche, artisti, trampolieri, acrobati e performer di ogni genere, si avvicenderanno nello spettacolo prodotto da MM Communication & Extrasistole Produzioni e realizzato dalla FG Management in collaborazione con EGERIA, Acqua Santa di Roma e BRICOFER, insieme a Verifica Esattoriale. Ad accompagnare il pubblico in questo viaggio onirico, due giovani e brillanti conduttori: Alessia Di Pasquale e Manlio Prestianni, che prenderanno per mano gli avventori, conducendoli per le vie dei sogni, nel magico paese del Circo Bianco…

I due amanti sognanti, riescono a trovarsi e nonostante le difficoltà, ad amarsi. Questo mostra il Circo Bianco, in un ultimo appuntamento che calerà il sipario sulla trilogia acrobatica che ha tolto il fiato e tenuto sospesi gli sguardi di un pubblico sempre partecipe e coinvolto in modo trasversale (dalle famiglie ai più giovani). Artisti, personaggi di fantasia, performance e giochi di fuoco, tutti insieme e sempre sul palco, tra coreografie corali e quadri viventi, all’interno di una location che esalta i colori e le immagini di questa compagnia.

Tre blocchi narrativi condurranno il pubblico all’interno di mondi incantati, tra ballerine sospese, uomini rinchiusi dentro sfere d’aria e maghi giocolieri in vetta ai loro trampoli. Un tuffo dentro una fiaba in cui la vasta scelta degli artisti presenti, interagirà con la folla, creando performance ad alto impatto visivo. “Di colpo sarete s’un prato a cogliere un fiore, un attimo dopo le fiamme dell’inferno vi inghiottiranno…Questo è il Circo Bianco! Ricreare – raccontano gli organizzatori – ambientazioni magiche e surreali situazioni, è ciò che meglio riesce a questa giovane compagnia circense che ha girato l’Italia, preso parte a fiere, eventi mondani e manifestazioni di ogni genere, tra cui importanti partecipazioni come Festival del Cinema di Roma, Tattoo Convention e Altaroma… una compagnia che potremmo definire elegante nel non servirsi di animali, domatori, ecc.. Il corpo è l’unico strumento di cui l’artista necessita e l’utilizzo del corpo come unica macchina attorniata da suggestive coreografie, lascerà a bocca aperta il pubblico destando stupore e apprensione, felicità e malinconia. Il Circo Bianco “fa bene” all’anima, non resta che scoprirlo…”

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