L’associazione Big Bang scrive al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali Dario Franceschini e al Sindaco di Guidonia Eligio Rubeis: oggetto la delicata questione della Basilica di Santa Sinforosa, al km 17.400 della Tiburtina Valeria, da anni preda del degrado. Una ferita ancora dolorosa, tanto più che il sito archeologico è carico di storia: costruito tra il III secolo e la metà del IV sec. D.C, si suppone che in questa Basilica fossero stati sepolti i resti mortali della Santa Sinforosa e dei suoi sette figli, fatti uccidere su ordine dell’imperatore Adriano. “Come associazione politico-culturale – afferma il presidente del Guidonia Big Bang Salvatore Di Matteo – consapevoli dell’importanza di tale reperto e preoccupati per il suo stato d’abbandono, ci siamo rivolti alle autorità competenti affinchè non si spengano i riflettori su questa vicenda. Come sottolineato nella lettera, la nostra associazione si è resa disponibile ad offrire competenze e volontà di cooperare, con forme e modi da stabilire, per favorire il recupero di questo bene e restituire alla collettività una pietra miliare della storia del territorio tiburtino”.
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