Illegittima l’espulsione di Luigi Lusi dal PD. E’ stato il Tribunale Civile di Roma ad accogliere l’istanza dell’ex senatore e dell’ex tesoriere della Margherita, condannato a 8 anni di reclusione nello scorso maggio per essersi impadronito di oltre 25 milioni di euro di fondi destinati al partito. Nel dispositivo il giudice civile afferma che Lusi, di fatto è stato espulso dal partito senza che fosse a conoscenza “degli addebiti sui quali la sanzione si fondava”.
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