Il CreCas torna a sorridere: testa e cuore hanno portato alla vittoria la squadra di Claudio Fazzini, che esordisce fermando la corsa della prima della classe Villanova. È un derby che si prospetta combattuto fin dai primi minuti. Al 6′ si distendono i padroni di casa, con Pangallozzi che riceve da Pangrazi e allarga a destra per Taverna, che prova il tiro, debole e semplice per Trinchera. Al 13′, dalla parte opposta del campo, gli ospiti beneficiano di un corner battuto da Dovidio verso il secondo palo, dove svetta Santori che sfiora il montante opposto. Al 27′ risponde Pangrazi, che, su invito di Corsi, blocca la sfera spalle alla porta, si gira e va con il rasoterra che si spegne non lontano dal legno alla destra di Trinchera. I locali terminano in avanti la prima frazione di gara: al 42′ Gallaccio, in contropiede, serve Taverna largo a destra, che apre dalla parte opposta per Pangrazi, la cui conclusione termina tra le braccia dell’estremo difensore tiburtino. Dopo i consueti 15′ di break, sono i sabini ad avere la prima occasione al 4′: calcio d’angolo di Petroccia indirizzato al secondo palo, dove sbuca Gallaccio, che tenta il colpo d’esterno impegnando Trinchera, costretto alla deviazione in corner. I locali rischiano 3′ più tardi, quando, in ripartenza, Neroni pesca l’inserimento di Giampaolo, che calcia a botta sicura a tu per tu con Lauri, ma il numero uno sabino compie il miracolo e gli sbarra la porta. È un continuo botta e risposta e al 18′ sponda di Pangrazi per Gallaccio, che vede e serve Pangallozzi largo a sinistra, il numero undici entra in area e lascia partire il tiro, Trinchera respinge, ma sui piedi di Gallaccio, che deve solo spingere la palla in rete: 1 a 0 CreCas. Galvanizzati dal vantaggio, i padroni di casa premono sull’acceleratore e al 25′ Petroccia ruba palla sulla trequarti invitando Pangrazi al tiro, che sfiora solo l’incrocio. Il Villanova non ci sta: al 36′ Dovidio si incarica di una punizione dai 25 m di sinistra e crossa in direzione di Lorenzo Marini, che costringe Lauri al alzare oltre la traversa. 1′ dopo, sul capovolgimento di fronte, la palla del raddoppio è sui piedi di Pangallozzi, che, servito da Gallaccio e superata la difesa tiburtina, ci prova con il destro lambendo clamorosamente il legno. Al cardiopalma le battute finali. Il Villanova prende campo e al 40′ Santori, buttato in avanti da Di Loreto, tenta la botta dalla distanza mandando altissimo, mentre al 47′ è Marini a sprecare da distanza ravvicinata, spegnendo le speranze dei suoi. Al triplice fischio, il CreCas esulta e porta a casa tre punti importantissimi, che la allontanano dalla zona play out.
CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA – VILLANOVA 1 – 0
MARCATORI Gallaccio 18′ st (C )
CRECAS CITTÀ DI PALOMBARA Lauri, Palmieri, Pasquarelli, Petroccia, Calabresi, Corsi, Taverna, Simone, Gallaccio, Pangallozzi, Pangrazi PANCHINA Alessandri, Dalla Lana, Travaglini, Serratore, Cupelli, Valeriani, Persichetti ALLENATORE Fazzini
VILLANOVA Trinchera, Tavaniello, Dovidio, Petrella, Ranieri, Santori, Ramceski, Prodan (19′ st Marini Vittorio), Neroni (31′ st De Angelis), Giampaolo, Marini Lorenzo (36′ st Fraghì) PANCHINA Rampi, Teofili, Graziani, Della Porta ALLENATORE Di Loreto
ARBITRO Lazzaroni di Udine
ASSISTENTI Anselmo e Bianchi di Roma 2
NOTE Ammoniti Simone, Gallaccio, Pangallozzi. Ang. 2 – 4. Rec. 0′ pt, 2′ st.
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