Erano convinti che nella casa del Dottor Giacomoni ci fossero tanti soldi. Almeno 20 mila euro, perché erano venuti a conoscenza che il medico pagava abitualmente in contanti. Invece hanno ucciso un uomo per un bottino di meno di 2 mila euro, un tablet e un IPhone. Fermati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma nella notte tra sabato e domenica, hanno confessato i tre giovani romeni accusati dell’omicidio del medico di Mentana Lucio Giacomoni. La banda ha anche sequestrato una amica moldava della vittima, lasciandola poi in una strada vicina. Finisce dopo un paio di giorni il giallo che ha gettato nel panico e nello sconforto l’intera comunità del paese di Mentana, dove il dottor Giacomoni era conosciuto e benvoluto.
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