Aiuti umanitari per il Libano. Sarà Alessandro Petrini a portarli direttamente, all’interno di una importante iniziativa internazionale di diplomazia e solidarietà: il consigliere comunale di Tivoli farà parte di una delegazione guidata da Alessandro Battilocchio, impegnato da anni in iniziative diplomatiche ed azioni umanitarie. Il gruppo visiterà tra l’altro la base militare di Shama, nella parte meridionale del Libano a confine con Israele, in cui sono presenti i militari italiani, che fanno parte della missione internazionale dei Caschi Blu ONU Unifil, guidata in questa fase proprio da un italiano, il comandante Luciano Portolano. Vestiti e materiale scolastico che arriveranno insieme alla delegazione: queste raccolte di generi di primissima necessità sono state promosse grazie alla disponibilità di gruppi ed Associazioni locali che si sono attivate rispondendo all’appello lanciato. In particolare è stata in prima linea l’Associazione L’Aquila e le Torri che ha voluto inviare un segnale di amicizia a questa terra martoriata da continui conflitti e nella quale i nostri militari sono da anni impegnati in una delicata azione di peace-keeping. La distribuzione degli aiuti avverrà presso diversi istituti e strutture che ospitano minori in difficoltà e presso i campi profughi del Sud del Libano che purtroppo vedono un costante aumento delle presenze, anche a causa della grave instabilità geopolitca dell’intera area del Medio Oriente. Sono previsti altresì momenti ufficiali di incontro con le autorità militari e diplomatiche e con gli Enti locali libanesi.
“Ringrazio Alessandro Battilocchio per avermi coinvolto in questa bellissima esperienza. Sarà davvero un’ occasione unica per toccare con mano i disagi e le sofferenze di popoli devastati da decenni di tensioni internazionali e per cercare, nel nostro piccolo, di portare un messaggio di amicizia e di aiuto da Tivoli – ha dichiarato Alessandro Petrini – Devo ringraziare anche il Sindaco Proietti, la Giunta e tutto il Consiglio Comunale che si sono subito resi disponibili con la raccolta degli aiuti umanitari, dimostrando una grande sensibilità. Avrò anche la possibilità di portare il saluto di Tivoli ai nostri ragazzi militari che portano avanti con professionalità e dedizione questo delicato lavoro”.
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