Legge stabilità. Le novità per la Sanità del maxiemendamento

In Cronaca & Attualità, Salute & Dintorni da Roma Est Magazine

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ROMA – Il Prof. Glauco Messina, esperto di management sanitario e membro del think tank per la legge di stabilità formato dalla collaborazione tra Formiche Giovani, l’Istituto Europeo Terzo Millennio e Orrick, riassume tutte le misure “sanitarie” del maxiemendamento, sottoposto alla fiducia del Senato, composto da un unico articolo con 519 commi.
1. Il Fondo per la non autosufficienza e per persone affette da SLA sale a 275 milioni per l’anno 2014. Inoltre vengono stanziati ulteriori 75 milioni, sempre per il 2014, da destinare espressamente agli interventi per l’assistenza domiciliare ai non autosufficienti e malati di SLA.

2. Finanziamento di 1 milione di euro all’Istituto nazionale di genetica molecolare  per il 2014.

3. 5 milioni di euro per il 2014 per l’avvio sperimentale nelle Regioni dello screening neonatale per la diagnosi precoce di patologie metaboliche ereditarie per la cui terapia farmacologica e dietetica esistano evidenze scientifiche di efficacia o del fatto che la diagnosi precoce faciliti l’acceso a terapie in sperimentazione.

4. Viene istituita l’Anagrafe nazionale degli assistiti al fine di rafforzare il monitoraggio della spesa sanitaria, accelerare l’automazione amministrativa e migliore i servi per i cittadini e la PA. Tale Agenzia subentrerà alle anagrafi e agli elenchi degli assistiti delle singole ASL che manterranno però la titolarità dei dati e ne dovranno comunque assicurare l’aggiornamento. Per la nuova Agenzia vengono stanziati 2 milioni per 2014 e 1 a decorrere dal 2015.

5. Stanziamento di 3,5 milioni di euro a decorrere dal 2014 per l’Istituto mediterraneo di ematologia (IME).

6. 3 milioni di euro per il 2014 andranno al Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica dedicato al trattamento dei tumori mediante l’adroterapia.

7. Dal 2014 sarà un decreto dell’Economia, d’intesa con la Stato Regioni, a decidere il riparto delle somme finalizzate ai controlli da parte delle ASL sulle assenze di malattia. Tali somme saranno vincolate a questo uso esclusivo e che pertanto non potranno essere usate dalle Regioni per altre finalità.

8. Previsto il concorso statale alle attività strumentali dei policlinici universitari privati. In tutto 400 milioni di euro, di cui 50 nel 2014 e poi rate da 35 milioni l’anno fino al 2024.

9. rifinanziata l’attività dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù per il 2014 per un totale di 30 milioni.

10. Stanziati 4 milioni di euro per ciascuno anno nel 2014 e 2015 per completare l’attività di monitoraggio e revisione dei fabbisogni e dei costi standard delle funzioni e dei servizi di Regioni ed Enti locali.

11. Ricompare nel maxiemendamento la norma, precedentemente bocciata dalla Commissione Bilancio, che stabilisce che sono idonei a operare nelle reti per le cure palliative pubbliche o private accreditate i medici che, indipendentemente dal possesso di una specializzazione, alla data dell’entrata in vigore della presente legge documentino un’esperienza almeno triennale nel campo delle cure palliative, previa certificazione dell’attività svolta rilasciata dalla regione sulla base di criteri determinati con DPCM, su proposta del Ministro della salute, previa intesa con la Conferenza Stato-Regioni.

12. Aggiornamento annuale del PTH (Prontuario della continuità assistenziale ospedale territorio) da parte dell’AIFA. Si provvederà ad abbassare il tetto della spesa farmaceutica ospedaliera e alzare contestualmente quello della territoriale.

13. Per le misure sul pubblico impiego, il finanziamento a carico dello Stato per la sanità viene ridotto di 540 milioni nel 2015 e di 610 milioni nel 2016.

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