Terza vittoria in altrettante gare casalinghe per la Res Roma che batte di misura il Pordenone grazie ad un gol di testa di Coluccini, e vola in classifica al quarto posto, a quota undici punti.
La gara tra le giallorosse e le nero-verdi era il big match della sesta giornata, tra le due squadre “rivelazione” di questo inizio stagione: 10 punti per le friulane, 8 per le giallorosse, che hanno dovuto fare i conti anche con le importanti assenze di Colini e Ciccotti, e con le precarie condizioni fisiche di Vukcevic, Biasotto, Fracassi e Nagni, scese in campo non al top della forma.
Mister Melillo opta per uno spregiudicato 3-4-1-2 con Cunsolo e Gambarotta centrali di difesa accanto a Morra, con Coluccini a ridosso delle due punte, e regala la gioia del debutto da titolare alla giovanissima Simonetti, stellina della nazionale under 17, che ripaga la fiducia del mister con una prova superlativa, condita dall’assist vincente per Coluccini a pochi minuti dal termine.
Il primo tempo non regala molte emozioni, con le Res Roma che prova a fare la gara ma impatta sul muro difensivo delle friulane, che rende vano i tentativi di Nagni e Coluccini; le ospiti ci provano con lunghi lanci, ben neutralizzati dal tridente difensivo giallorosso, magistralmente orchestrato da una grandiosa Morra.
Nella ripresa le capitoline giocano ancora meglio, divertono il pubblico presente e chiudono le avversarie nella propria metà campo, e vanno vicine al gol in diverse occasioni con Nagni e Vukcevic, ma Belgrado non fa rimpiangere l’assenza di Fazio e sventa ogni tentativo delle padrone di casa.
Le ospiti si avvicinano sporadicamente alla porta di Pipitone prima con Sedonati e poi con Cavallini, ma per l’estremo difensore giallorosso nessuna parata di rilievo e solo qualche intervento di ordinaria amministrazione.
La svolta del match all’ ottantatreesimo: azione personale di Simonetti che salta due avversarie e serve al centro per Coluccini, che di testa manda la palla all’incrocio dei pali, mandando in estasi i circa cinquecento tifosi presenti al “Raimondo Vianello”.
Per le giallorosse si tratta della terza vittoria casalinga in altrettante gare, ed è la quarta volta in sei partite che Nagni e compagne vanno in rete nei minuti finali, dimostrando una grande tenuta atletica, un grande carattere ed un’estrema convinzione di crederci fino alla fine.
Quella che nel calcio maschile è definita “Zona Cesarini”, a breve nel femminile potrebbe prender la definizione di “Zona Res Roma”.
Ovviamente soddisfatto mister Melillo: “Bellissima partita, un autentico spot per il calcio femminile, che ha bisogno di gare di questo tipo per farsi apprezzare dai neofiti. Abbiamo giocato molto piu’ palla rispetto alle ultime partite, e questo ci ha permesso di vincere perché fino alla fine le ragazze hanno creduto in questo tipo di calcio, e alla fine abbiamo trovato la giocata risolutiva. La mia soddisfazione aumenta ancora di piu’ se penso alle prestazioni delle giovani: oggi in campo avevamo infatti due classe ’94, due classe ’96 ed una classe ’97, e tutte si sono messe a disposizione del gruppo ed hanno ben figurato al cospetto di atlete esperte e di categoria. Abbiamo messo la giusta intensità sempre, pur avendo delle assenze importanti e ben cinque ragazze recuperate in extremis: questo è un grande segnale, ora dovremo prendere quanto di buono dimostrato in questo ciclo di gare e ottimizzare il lavoro fin qui svolto.”
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