“Corriamo per l’autismo”, domenica 3 novembre a Villa Ada l’iniziativa di sport e solidarietà organizzata da Divento Grande Onlus con il sostegno della campionessa paraolimpica Annalisa Minetti

In Cronaca & Attualità, Spazio al Sociale da Redazione

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locandinaTutto pronto per la manifestazione benefica organizzata dalla onlus Divento Grande a sostegno dell’autismo. Domenica 3 novembre il parco di Villa Ada di Roma sarà teatro dell’iniziativa “Corriamo per l’autismo”: si parte alle ore 10 dal laghetto (entrata di via di Ponte Salario). I partecipanti saranno divisi in due gruppi: quelli che prendono parte alla corsa “competitiva” di 8 km e quelli che faranno un percorso più semplice di 4 km. Per le formalità di iscrizione si consiglia di essere a Villa Ada almeno un’ora prima della partenza. Potrà iscriversi alla gara “competitiva” solo chi fa già parte di una società sportiva. Per chiarimenti  “last minute” sulla “competitiva” ci si può rivolgere al direttore tecnico Samuele Di Giammartino al 335 5488341.

Il contributo per partecipare e ricevere la maglia ufficiale della gara è di 10 euro per i maggiorenni mentre ai minori non è richiesta quota di iscrizione. Per i genitori con figli piccoli che intendono partecipare alla corsa sarà attivo un servizio di “babysitting” curato da mamme e amiche di Divento Grande Onlus. Al termine delle due corse, nello slargo davanti la “penisola” del laghetto di Villa Ada si svolgerà la premiazione.

“Corriamo per l’autismo” ha ricevuto il sostegno di Annalisa Minetti, famosa cantante e atleta paraolimpica, che ha lanciato un messaggio a chi parteciperà alla corsa: “Cercate di trarre dallo sport gli insegnamenti più importanti, cioè i valori della disciplina e del rispetto delle regole, cheoggi sono in pochi a seguire”. Annalisa Minetti sottolinea anche il ruolo dello sport nell’integrazione: “Vedere ragazzi correre verso lo stesso traguardo vuol dire dimostrare che non c’è nulla di così debilitante da non poter fare alcune cose. Il mondo della disabilità si riabilita e riesce ad abbattere qualsiasi alibi per le discriminazioni. Soprattutto nell’autismo, io credo che non ci siano alibi: sono convinta che un ragazzo autistico ha un istinto quasi nobile verso la vita perché è dotato di un’eccellenza della sensibilità. I bambini autistici non sono disabili, ma sono semplicemente speciali e si chiudono al mondo esterno per eccesso di sensibilità. Forse siamo noi che non siamo pronti ad accoglierli perché molto spesso siamo ignoranti. Ed è un peccato che le persone debbano conoscere ed avvicinarsi alla disabilità solo quando ne sono toccati da vicino”.

Quella di domenica 3 novembre sarà quindi una giornata all’insegna dello sport e dell’integrazione. Patrocinata da Roma Capitale e promossa in collaborazione con Cat sport, Villa Ada green runner e il Consorzio nazionale imballaggi, l’iniziativa vedrà la partecipazione di Luca Pancalli, assessore allo Sport del Comune di Roma. Partecipando alla gara si contribuisce al finanziamento delle attività che Divento grande, un’associazione creata dai genitori di ragazzi con disturbi dello spettro autistico, organizza tutto l’anno: servizi di assistenza, corsi di calcio e vela, supporto didattico, e tanto altro “andando incontro alle esigenze delle famiglie che nel pubblico sovente non trovano una risposta adeguata ai propri bisogni”. Il 31 agosto scorso l’associazione ha organizzato un’altra gara di successo: una regata a Nettuno che ha visto i ragazzini autistici guidare due imbarcazioni affiancati da loro coetanei.

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