“Nella commissione Ambiente della Regione Lazio che si è svolta oggi abbiamo finalmente approvato un atto importante, pienamente condiviso, che vuole mettere la parola fine all’ipotesi di un super rottamatore all’interno Riserva Naturale della Tenuta dei Massimi. Con la proposta di ampliamento della Riserva nella superficie dove sarebbe dovuto sorgere un impianto industriale del tutto incompatibile con la tutela paesaggistica propria di questo quadrante si fa un primo passo, ora attendiamo una rapida approvazione da parte del Consiglio Regionale”, così dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio e membro della Commissione Ambiente, commentando il parere favorevole dato all’unanimità all’ampliamento del perimetro della Riserva Naturale della “Tenuta dei Massimi”, nel territorio dell’XI Municipio di Roma, tra Muratella e Ponte Galeria.
“Si rimedia così ai pasticci commessi prima dalla giunta comunale Veltroni, che aveva previsto l’impianto, e poi da quella regionale guidata da Marrazzo, che aveva modificato il piano d’assetto della riserva consentendo l’avvio dell’iter autorizzativo per la realizzazione dell’impianto industriale. Con questo atto, una volta approvato dal Consiglio, l’Avvocatura regionale avrà così mandato di porre in essere tutte le necessarie procedure per l’allargamento della Riserva. E’ naturale che già nei giorni seguenti occorrerà promuovere un tavolo di lavoro congiunto tra Roma Capitale e Regione Lazio che porti a individuare un nuovo sito in grado di ospitare l’impianto di rottamazione, anche perché sarà doveroso dare seguito a una norma che impone la presenza degli stessi al di fuori dei centri abitati. E numerosi rottamatori sono ancora presenti nei quartieri popolosi di Roma”, conclude Santori.
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