Santori: “Incendi, non più rinviabile delocalizzazione dei rottamatori”

In Cronaca & Attualità, Politica da Riceviamo e Pubblichiamo

Condividi

incendio_viatrento4“Dopo il secondo grave incendio in pochi giorni, ribadiamo l’urgenza di aprire un tavolo tra Regione e Roma Capitale al fine di approvare quanto prima un piano di ricollocazione dei depositi giudiziari e di autodemolizione, per giungere in tempi brevi allo spostamento di queste strutture al di fuori dei centri abitati. Non possiamo più permettere l’insorgere di rischi per la salute e la sicurezza dei cittadini, senza dimenticare la preservazione delle aree protette e delle riserve naturali”. È quanto dichiara in una nota Fabrizio Santori, capogruppo de La Destra alla Regione Lazio in merito ai grossi roghi dei giorni scorsi che hanno coinvolto un deposito auto in via Acqua Acetosa Anagnina, a Vermicino e due autodemolitori a Cinecittà e sulla Prenestina.

 

“Auspichiamo che il sindaco Marino e il presidente Zingaretti, che hanno la competenza in materia, possano rispondere immediatamente a quella che è diventata una vera e propria emergenza ambientale e sanitaria, visto la pericolosità dei fumi sprigionati dagli incendi. Nell’esprimere il nostro plauso ai Vigili del Fuoco e a tutte le altre Forze dell’Ordine intervenute, che già in altre occasioni sono riuscite a gestire egregiamente questo tipo di situazioni, ci auguriamo che le indagini degli inquirenti riescano ad accertare quanto prima le responsabilità del rogo. Laddove si constatasse poi la presenza di una mano criminale comune agli altri incendi, auspichiamo che essa venga assicurata prontamente alla giustizia”, conclude Santori.

Condividi