Stop al conferimento in discarica per quei comuni che non avviano la raccolta differenziata. In alternativa sanzioni salate per le amministrazioni inadempienti. Spero che questo sia il primo punto all’ordine del giorno già nella prossima seduta della giunta regionale appena insediata>. Eligio Rubeis, sindaco di Guidonia Montecelio, città sede della seconda discarica del Lazio per estensione dopo Malagrotta, torna ad affrontare la questione sollevata più volte nel corso dell’ultimo anno. Ripresa la settimana scorsa dal suo assessore all’Ambiente Andrea Di Palma, rilanciata in Rete da alcuni comitati di cittadini: basta conferimento per i grandi e piccoli comuni che non avviino in tempi certi una sana pratica di differenziazione domestica del rifiuto. <Sugli scranni del governo regionale ritrovo Nicola Zingaretti e Michele Civita – spiega Rubeis – quando sedevano in Provincia, occupandosi di ambiente e rifiuti, più volte si sono trovati d’accordo con me in tema di gestione degli Ru. Ecco perché mi aspetto, senza se e senza ma, che proprio loro mettano mano immediatamente a due questioni fondamentali. 1) Chi non avvia la raccolta differenziata in tempi certi non può più sversare il tal quale nelle discariche. 2) Chi ritarda, o non fa raccolta differenziata, deve corrispondere alla Regione Lazio, in quota parte al comune che ospita la discarica, un congruo risarcimento. Sulla partita dei rifiuti e della gestione della tutela ambientale si gioca la vera partita di una giunta regionale. Mi aspetto dunque che Zingaretti e Civita non dimentichino, ora che i cittadini li hanno mandati alla guida della Regione, quanto più volte dichiarato durante gli anni dell’amministrazione provinciale sulla necessità di estendere la raccolta differenziata a tutti i comuni. Con questo obiettivo, mi auguro ancora condiviso, chiedo da subito la convocazione di un tavolo tra Regione e comuni dell’Ato 2 che sversano all’Inviolata. Una richiesta che avanzo in qualità di sindaco che deve gestire sul proprio territorio una discarica trentennale; che ha avuto il coraggio di deliberare un impianto di pre-trattamento dei rifiuti; che vive come delle ferite aperte sul proprio territorio, oltre alla discarica, l’area estrattiva del travertino e la seconda cementeria d’Europa. Una riunione nella quale Zingaretti e Civita si impegnino con risposte certe, anche attraverso il piano regionale dei rifiuti, alla necessità per tutti di adottare un sistema di raccolta mirata al recupero, come fatto dal comune di Guidonia Montecelio negli ultimi tre anni attraverso l’investimento di cospicue risorse e economiche. Sono d’accordo inoltre, come già detto da Di Palma, che i proventi dei risarcimenti provenienti dai comuni inadempienti, siano direttamente riversati nelle tasche dei cittadini di Guidonia Montecelio sotto forma di abbassamento della Tarsu (tassa sui rifiuti).
Condividi