Pagano riattacca su staff e feste? Rubeis: è l’avanspettacolo di certa politica

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Intervista telefonica con il Sindaco di Guidonia Montecelio Eligio Rubeis

eligio-rubeis-guidoniaCome un fulmine a ciel sereno, rispunta una polemica sulle spese del Sindaco Eligio Rubeis al punto che,  su confronto.org, versione online di un periodico notoriamente riconducibile al capogruppo del Pdl Marco Bertucci, viene divulgato un comunicato stampa del consigliere e capogruppo dell’Udc, nonché segretario provinciale dell’Udc, Michele Pagano. Allo stato ci sembra che Confronto.org, sia l’unico organo di stampa ad aver ripreso con grande evidenza le dichiarazioni dell’avvocato centrista. Abbiamo quindi raggiunto al telefono il sindaco per alcuni suoi commenti, incredibilmente ci ha pure risposto.

Sindaco Rubeis, ha visto le dichiarazioni di Michele Pagano sul fatto che dovrebbe diminuire le spese per il suo staff, per le feste e per la comunicazione, al fine di abbassare la pressione fiscale sui cittadini?

<L’ho visto, me l’hanno segnalate>

Cosa ha da dire?

<Resto sbigottito da una opposizione che ammantandosi di un buonismo peloso, si nasconde dietro ad argomenti inconsistenti per prestarsi ad una polemica politica. Il consigliere Pagano dovrebbe ricordare, in primo luogo ai sindaci dell’Udc nella sua provincia di Roma, le stesse cose che inaspettatamente ricorda al sottoscritto. Con alcune particolarità: 1) il mio staff è il più esiguo di tutte le amministrazioni della provincia di Roma raffrontate con le dimensioni del comune e della popolazione residente; 2)Pagano conosce bene l’importanza di avere un capostaff, dal momento che in un altro periodo di crisi del Paese, lo stesso Pagano era capostaff dell’allora sindaco Stefano Sassano a costi assai consistenti per l’epoca; 3) per quanto riguarda le feste, il mio ufficio non si occupa di feste, si è occupato di cultura a supporto di quell’assessorato, di feste se ne occuperà adesso il nuovo assessore alla Cultura Enrico Scattone; 4) quanto alla comunicazione, dov’è il problema? Forse il consigliere Pagano lamenta che la mia amministrazione comunica cose, opere e iniziative fatte per il bene della città? Io qualcosa da comunicarece l’ho, e sono appunto i fatti; come vede questa polemica è tanto inaspettata quanto infondata e strumentale>.

Non è la prima volta però che lei viene tirato in ballo per le spese dello staff e della comunicazione.

<E’ vero, Pagano è alla ventesima esternazione sull’argomento.Le spese relative allo staff, ufficio che supporta tutti i settori dell’amministrazione anche sotto il profilo della comunicazione, sono, come ho detto, assai modeste e certo non è l’eliminazione di spese che io ritengo utili, oltre ad essere previste dalle leggi e dai nostri regolamenti, a costituire il problema oggetto di questa polemica. Pagano prima s’informi, poi parli. Le spese destinate all’ufficio di staff per il funzionamento del Gabinetto del Sindaco, della segreteria e della comunicazione di una città di 100.000 abitanti non raggiungono neanche lo 0,5% del bilancio comunale,stessa percentuale fino ad oggi è stata destinata allo svolgimento delle manifestazioni comunali. A questo punto debbo dire che non è un problema di contenuto ma è un problema di persone, a qualcuno potrebbero non stare bene la scelta di persone di mia fiducia, ma non è un mio problema. Devono essere persone di mia fiducia, non di fiducia di qualcun altro>.

Come legge il fatto che sia Confronto.org, fino a questo momento, ad avere dato risalto alla polemica di Pagano?

<E’ una domanda che dovrebbe rivolgere ai giornalisti e all’editore, o meglio a chi traccia la sua linea editoriale; del resto, io non mi preoccupo di Confronto.org, perché questi mezzi di comunicazione locale mi appaiono più utili alla esaltazione delle velleità di qualcuno, o a costruire polemiche di natura prettamente politica, piuttosto che a svolgere un’attività di informazione fondata sui fatti. Lo ha detto lei, Confronto è di riferimento del capogruppo del Pdl Marco Bertucci, Dentro Magazine, è notorio,è un giornale ad uso e consumo di Filippo Lippiello, ex Sindaco e rappresentante dei cavatori del travertino, La Provincia di Roma è affine al consigliere del PdL Mirko Benetti, ed anche il suo giornale online è vicino ad amici dell’assessore Andrea Di Palma. Possiamo quindi dire che trattasi di informazione libera ed obiettiva? Mi debbo interessare di strumenti nati e concepiti per fare polemica senza aiutare a far comprendere la politica e l’amministrazione di questa città? Ho altro da fare>.

Però Pagano non è vicino a Bertucci, è vicino a Lippiello, e non è vicino neanche a Di Palma o a Benetti. Peraltro, a parte Lippiello, sono tutti consiglieri della sua maggioranza?

<Non sarebbe la prima volta che a Guidonia assistiamo, sotto il profilo politico, a contaminazioni trasversali o più semplicemente opportunistiche. Certo, è veramente simpatico e mi mette allegria il fatto che, nel passato, talune fibrillazioni della maggioranza o attacchi all’amministrazione di questa Città nascono o vengono aiutati, nel silenzio assordante dell’opposizione quella vera, dal nostro interno. A qualcuno piace farsi male da solo, avrà i suoi buoni motivi>.

Vuol dirmi che ci vede suggeritori in questa polemica?

<Ma le pare possibile? Certo che no. Considero tutti i miei consiglieri ed i miei assessori, ed in particolare chi ha alte responsabilità, come amici e figli, politicamente parlando. Sia chiaro>.

Ho capito sindaco, speriamo che non faccia la fine di Giulio Cesare alle idi di marzo! Ma lasciando queste polemiche edavendo avuto la fortuna di poterla raggiungere telefonicamente, vuole aggiungere altro?

<Mi piacerebbe pensare solo alle famiglie e ai cittadini di Guidonia, a cui vorrei esprimere un mio caloroso augurio per un Santo Natale. Pur nelle difficoltà del momento non possiamo privarci di un tempo di serenità e di pace. Anche in una situazione dove i politici hanno perso molto della loro credibilità, mi piacerebbe che i miei concittadini possano aver tirato un sospiro di sollievo quando, tra le pochissime città del Lazio, hanno scoperto che sulla prima casa l’aliquota IMU del 4 per mille non è stata aumentata e rispetto ad altri comuni, l’aumento della TARSU è stato il più contenuto possibile. Questa è la vera risposta a Pagano e a chi pensa di utilizzare l’amministrazione per trovarsi una collocazione politica nel futuro. Auguri a tutti>.

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